Nerone & Ensi – Brava gente

“Brava gente” mi ha messo in difficoltà. La passione del fan e l’esercizio della critica si sono scontrati e intricati durante l’ascolto, tanto che ho fatto fatica a sciogliere la matassa dei discorsi che si accumulavano disordinatamente nei miei pensieri. Certo, non si può dir male di Ensi. E’ il modello per ogni freestyler o aspirante tale, ancora oggi. E non si può dir male neppure di Nerone. Buon improvvisatore anche lui, ottime doti tecniche, una voce particolare. Nel complesso, il loro è un disco che gira e merita almeno un ascolto attento, per farsene un’idea propria. Tuttavia io mi aspettavo di più – e lo premetto. Forse le attese erano troppo alte, mi auguro che un artista dica sempre cose rivoluzionarie o almeno ben mirate nei confronti dell’attualità, della società, della vita. E magari esagero, perché nessuno è tenuto a soddisfare i miei standard; rimane il fatto che mi aspettavo di più, ripeto. Pochi up, troppi down. Un disco riuscito a sbalzi.

A partire dal pezzo d’apertura, “King Kong vs. Godzilla”, s’intuisce la direzione che i due imprimeranno al tutto: bravura lirica, spesso fine a se stessa. Non che sia un problema, ma rime già sentite, un po’ masticate, che non ci fanno ribaltare. Nessuno si sognerebbe di contestare le capacità di Ensi e Nerone, è chiaro, ma da due giganti come loro è un po’ pochino. Stesso discorso vale per “Non è cosa”, hit da club elaborata su una sorta di type beat, tentativo in parte riuscito, sì, ma non abbastanza. Con “RDR” – stiamo procedendo in ordine di scaletta – il livello si alza. E’ bello sentire Ensi finalmente in palla, centrato, che apre il pezzo entrando così: <<non seguo un leader da quando so cos’è un leader/nella vita ho avuto sempre problemi con chi decide>>. Luciennn ed El Verano, piacevolissima sorpresa per me che non li conoscevo, confezionano un beat arrabbiato, tosto, dove anche Nerone e l’ospite Salmo (<<il sangue fa parenti, ma è sempre la lealtà che fa famiglia>>) ci stanno sopra a meraviglia.

Con “Domino” si ricade giù. Brano skippabile, anche se Speranza fa una bella strofa. Il pezzo non convince; e più che il beat, sono le rime. Ordinaria dimostrazione di flow e stop. Sorvoliamo e andiamo avanti. Per gusto personale, il brano più riuscito è il successivo “Tagli come sorrisi”. Don Joe al beat, Ensi e Nerone finalmente sinceri, con noi che li ascoltiamo e con loro stessi: <<se questa è una prigione, questo è un canto libero/fossero solo parole, fra’, avrei scritto un libro/fosse solo una canzone, non farei un album/e se fosse solo questo, giuro, farei altro/tipo mettermi a pregare qualche falso Dio/o criticare quella merda che poi ho fatto anch’io/qua nessuno vince niente, puoi bruciare i soldi/se nessuno vince guerre senza fare i morti>> (Ensi) e <<ci hanno tolto pure l’aria e poi ce l’hanno avvelenata/una scelta avventata non si chiama più avventura/perché è dura governarla se subentra la paura/se la coscienza parla, la certezza si frantuma/avevo il naso nella merce, il culo in mezzo ai calci/tu non hai idea del male che sappiamo farci/ho lavato tutto il sangue dal marmo con una t-shirt/mi sfogo su me stesso e adesso brucia quando piscio>> (Nerone). Un pezzo triste e profondo, liberatorio, adulto ed era anche ora. Con un bel ritornello canticchiato, un po’ storto.

Non dispiace, in fondo, neanche quello di Shari in “Hey mama”, alla Blanco, strillato e sofferto. Esprime una condizione comune a molti di noi: <<ehi mama, ho i sensi di colpa/dimentico tutto, penso già troppo/ho ragione anche quando ho torto/ehi mama, sono sempre più stronza/rimarrò sola, pensa che accollo/crollare senza decollo>>. Un parziale centro. Così come “Un minuto”, beat assurdo a marchio Crookers e strofe un po’ così. Che, insomma, non va bene se al microfono ci sono due mostri. Si ascolta volentieri, come tutto il disco, rischiando però di non ripetersi dopo un paio di volte. Ma, di nuovo, la risalita è dietro l’angolo. “Cemento”, pezzo che risponde, in parte, ai miei dubbi. Se nel Rap la sincerità è fondamentale, ecco i risultati: <<vuoi cercare un’altra scusa o trovare una via d’uscita?/Il colpo in canna che ti uccide o, fra’, che ti cambia la vita?/Sì, lo so, la strada ha fascino, il crimine ha il carisma/la fede non è mai abbastanza e non ci salverà qualche aforisma/ho visto del sangue versato sulle Timbo/qua bastano gli sguardi, l’orgoglio per alcuni è un buon motivo/ho visto il talento sprecato dietro al vizio/quello fa un po’ più male perché è un lusso avere chiaro un obiettivo>>. Cosa aggiungere? Il vizio che uccide il talento. Toccante verità, che scotta. Perché ci riguarda da vicino. Ottimo pezzo. Peccato gli segua “Six pack”, posse track con Nitro, Fabri Fibra, Jake la Furia e Gemitaiz. Tutti forti, ok, l’obiettivo è chiaro, lo schiaffo lirico; ma è uno schiaffo che non lascia segni. Bene il beat di Dj 2P e Adma, gira che è un piacere. Ma il testo non è al suo livello, è acceso il pilota automatico.

“Very good/back to basic” e “Cuban link” sembrano un po’ dei riempitivi. Salto e vado oltre. Arriviamo quindi a “Quando nessuno guarda”, pezzo terapeutico direi. Per loro. Per noi è una bella mina e una chiusura adeguata, di un disco che fa il suo senza essere eccelso: <<acqua su castelli di sabbia/solo le lacrime sciolgono il trucco che mettiamo in faccia/quando nessuno guarda, quando nessuno guarda/siamo davvero chi siamo solo quando nessuno guarda>>. Sì, siamo chi siamo solo quando nessuno guarda. Anche se il Rap ti mette a nudo davanti a tutti. In “Brava gente” non succede sempre – e non è detto che la cosa sia un difetto, a seconda dei gusti. Sulla fiducia, fate a prescindere una prova. Potreste ritrovarci qualcosa che al sottoscritto, in diversi episodi, purtroppo è sfuggito.

Tracklist

Nerone & Ensi – Brava gente (Juicy Music 2023)

  1. King Kong vs. Godzilla
  2. Non è cosa
  3. R2R [Feat. Salmo]
  4. Domino [Feat. Speranza]
  5. Tagli come sorrisi
  6. Hey mama [Feat. Shari]
  7. Un minuto
  8. Cemento [Feat. Silent Bob]
  9. Six pack [Feat. Fabri Fibra, Gemitaiz, Jake La Furia e Nitro]
  10. Very good/Back to basic
  11. Cuban link
  12. Quando nessuno guarda

Beatz

  • Salmo: 1
  • Sixpm: 2
  • Luciennn e El Verano: 3
  • Sine: 4
  • Don Joe: 5
  • El Verano: 6
  • Crookers: 7
  • 2nd Roof: 8
  • Dj 2P e ADMA: 9
  • Big Joe: 10
  • Strage: 11
  • Andry The Hitmaker: 12
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