Joey Bada$$ – B4.DA.$$
Sebbene te l’avevo detto sia una frase odiosa come poche altre, mi tocca ricominciare proprio da dove si chiudeva la recensione di “1999”: non mi sbilancio oltre, ma credo che ne risentiremo parlare. Non che occorresse una sfera di cristallo, su Joey Bada$$ ci scommettevano tutti, a maggior ragione dopo un singolo succoso come “Unorthodox“, prodotto e benedetto da un Dj Premier in ottima forma; eppure, considerando che l’Hip-Hop arranchi dietro orride mutazioni che attingono dal peggior Pop, un disco come “B4.DA.$$” non potevamo darlo per scontato nemmeno quando il suo autore è un giovanissimo mc che all’ortodossia della golden age dedica molto più di un omaggio fine a se stesso.
Rispetto ai già gustosi mixtape pubblicati, l’esordio ufficiale di Joey compie una decisa sterzata verso la definitiva maturità e lascia sbocciare quanto esibito lungo una carriera per ovvi motivi ancora al principio, ma fitta: nei sedici brani dell’album, l’intesa tra lui e i tanti beatmaker coinvolti raggiunge infatti risultati di pregio, un percorso che dalle strumentali edite di MF Doom, Lord Finesse e J Dilla passa ora a un linguaggio musicale omogeneo, intrigante e realizzato su misura per il rapper di scuderia Pro Era. Ad ogni modo, lo ripeto, il senso dell’operazione non si esaurisce nella meccanica citazione di un certo tipo di atmosfere e sound, Joey Bada$$ possiede voce, stile e flow che calzano a pennello sui bassi e sulle batterie di “B4.DA.$$”, tanto che a tratti sembra si respiri davvero l’aria di quel periodo – vedi “No. 99“, ad esempio, il cui desiderio di rivalsa ha nel ruvido contrabbasso campionato da Statik Selektah un complice micidiale.
Da un classe novantacinque, a prescindere dall’evidente imprinting, sarebbe logico aspettarsi una gestione non così organica del tanto materiale a disposizione, pregiudizio smentito da una prova di indiscutibile equilibrio per tecnica, contenuti, personalità ed esecuzione: se “Save The Children” mette subito in chiaro quale sarà il mood generale, tra riferimenti a Big L e Wu-Tang Clan, rime dedicate alla crew e un wordplay di qualità (<<and I ain’t actin’ on the scene, niggas scream/the actions ain’t screened, just well-schemed>>), “Paper Trail$” si misura col più classico dei temi chiosando su un inequivocabile cash ruined everything around me (da notare la netta rinfrescata data da Preemo ai suoi suoni); poi l’eccellente “Piece Of Mind” con quel sample squisito di xilofono (e dire che Freddie Joachim aveva rilasciato tutto in free download!), “Big Dusty“, primo singolo estratto e barre autocelebrative sul genere di <<pulling strings like Geppetto, you just a puppet, fellow>> (peccato il ritornello sia assai bruttino), “Like Me“, a metà strada tra storytelling e critica sociale, brano che amalgama nel migliore dei modi la voce di BJ The Chicago Kid e il boom bap pastoso ottenuto dal connubio (postumo) tra J Dilla, The Roots e Adam Palin, “Christ Conscious” (<<niggas say they hit us, they ain’t ever shot nada/me? I’d rather not snitch up on my own problems/’cause I’m a microphone killer>>) ed “Escape 120”, caratterizzata da un vigoroso cambio di ritmo che si traduce in due diversi approcci al Rap, cadenzato quello di Joey, a velocità doppia quello di Raury.
Nella sua linearità, nella scelta appropriata di dosare con moderazione i featuring, nella performance positiva del protagonista e dei suoi collaboratori, “B4.DA.$$” si rivela dunque un’uscita convincente e che lancia ancora più in alto le quotazioni di Joey Bada$$, il quale ha tutte le carte in regola per lasciare un segno tangibile nell’Hip-Hop del decennio in corso – massì, diciamo anche che il throwback ci rende assai felici!
Non mi sbilancio oltre, ma credo che ne risentiremo parlare (auto-cit.).
Tracklist
Joey Bada$$ – B4.DA.$$ (Pro Era/Cinematic Music Group 2015)
- Save The Children
- Greenbax (Introlude)
- Paper Trail$
- Piece Of Mind
- Big Dusty
- Hazeus View
- Like Me [Feat. BJ The Chicago Kid]
- Belly Of The Beast [Feat. Chronixx]
- No. 99
- Christ Conscious
- On And On [Feat. Maverick Sabre and Dyemond Lewis]
- Escape 120 [Feat. Raury]
- Black Beetles
- O.C.B.
- Curry Chicken
- Run Up On Ya (Bonus Track) [Feat. Action Bronson and Elle Varner]
- Teach Me (Bonus Track) [Feat. Kiesza]
Beatz
- Statik Selektah: 1, 16
- Lee Bannon: 2
- Dj Premier: 3
- Freddie Joachim: 4, 11
- Kirk Knight: 5
- Kirk Knight with the additional production by Adam Palin: 6
- J Dilla with the additional instrumentation by The Roots and the additional production by Adam Palin: 7
- Hit-Boy: 8
- Statik Selektah with the additional production by Adam Palin: 9
- Basquiat: 10
- Chuck Strangers: 12
- Chuck Strangers with the additional production by Adam Palin: 13
- Sam I Am with the additional instrumentation by The Soul Rebels: 14
- Statik Selektah with the additional production by Adam Palin and Anthony Markeith Reid: 15
- ASTR and Chuck Strangers: 17
Bra
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