Aceyalone – Hip Hop And The World We Live In
Qualsiasi b-boy – aka amante dell’Hip-Hop, laddove il termine vi risulti desueto – dovrebbe conoscere Aceyalone, non solo per quanto fatto da solista (e parliamo oramai di quindici anni e più di prodotti musicali sopra la media), ma anche e forse soprattutto per quanto sperimentato con Myka 9, P.E.A.C.E. e Self Jupiter sotto il moniker Freestyle Fellowship. A dire il vero, non è mai stato facile, per un novizio, avvicinarsi alle loro uscite, in particolare per via di un’originalità sonora e lirica al di fuori della più classica tradizione Hip-Hop; solo dopo anni di aggiustamento dell’orecchio e familiarizzazione col genere si riesce davvero ad apprezzare lo stile e l’inventiva di questi straordinari artisti. Anche “Hip Hop And The World We Live In”, pur essendo un album del solo Ace, è in realtà il frutto del lavoro incrociato col talentuoso beatmaker Elusive, che ai più, loro malgrado, potrebbe risultare sconosciuto. I due collaborano in perfetta simbiosi, producendo, ciascuno nel proprio campo, il massimo e mettendolo a disposizione dell’altro.
Il rapper californiano si distingue ancora una volta per la propria poliedricità, alternandosi tra flow seri e marcati (“Art Club”, “Blink Blink”, “Bigger They Come”) e atmosfere decisamente più scanzonate e giocose (“Dirty Birdie” racconta, con toni leggeri, le qualità e i vizi di una donna molto disinibita), in perfetto stile Freestyle Fellowship. Durante questo svariare tra uno stato d’animo e l’altro, è incredibile notare come l’approccio alla traccia cambi diametralmente adattandosi ad ogni nuova esigenza e lasciando quasi apparire due personalità differenti dell’mc. Lo stesso dicasi per il produttore, che con maestria sopraffina produce basi musicali che si fondano su drum molto semplici e sull’accostamento di sonorità diverse ma ben equilibrate. Capita quindi di ritrovare nello stesso brano il suono di un flauto, un pianoforte o un contrabbasso (“I Think I Know Too Much”, “Future Rockers”), in contrasto con suoni metallici ed Elettronici ottenuti con sintetizzatori o altre diavolerie tecnologiche (“Organic Electricity”). Ciò che tuttavia è importante notare è come ogni beat calzi su misura per le rime del protagonista e per l’aurea stravagante che sottolinea tutti e 55 i minuti dell’album, rendendo l’insieme un progetto di nicchia ma assolutamente da recuperare per ampliare le proprie conoscenze e perché, dopo un rapido ascolto, non se ne può più fare a meno.
Tracklist
Aceyalone – Hip Hop And The World We Live In (Project Blowed Recordings/Decon 2002)
- Introduction
- I Think I Know Too Much
- Future Rockers
- Rapps On Deck
- Art Club
- Dirty Birdie
- Shooby Dooby
- Blink Blink
- Scribble On A Clean Surface
- Organic Electricity
- Bigger They Come
- Not When You Get Down
- Say
- Jack Of All Trades
Beatz
All tracks produced by Elusive
Cazza
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