Afu-Ra – Body Of The Life Force
Quando la Gee Street Records ha chiuso i battenti, Afu-Ra non deve essersela passata proprio bene: con un album pronto ad uscire si è trovato lì senza una casa discografica, costretto a mettersi alla ricerca di una nuova etichetta. Fortunatamente, il ragazzone (studente di Tae Kwon Do) è fornito di ottime credenziali, a partire dalla stretta amicizia con la premiata ditta Guru/Premier e dal legame con Jeru The Damaja, suo maestro ed ispiratore che nel ’94 l’aveva lanciato sul suo album d’esordio, “The Sun Rises In The East”. D’altronde, come si fa a non puntare su un ragazzo che per il suo album d’esordio riesce ad avere la produzione esecutiva di un tale Dj Premier (che tra l’altro produce ben quattro tracce!) e ospiti di altissimo livello come GZA, Masta Killa, M.O.P. e Cocoa Brovaz? Assolutamente non si può! Così è la Koch Records ad aver creduto in lui e “Body Of The Life Force” ha visto la luce prima di quanto si potesse sperare.
Gli elementi per un grande progetto sembrano esserci tutti ma – purtroppo per Afu – non basta avere illustri amicizie per essere un buon mc, né è semplice far esclamare minchia, questo qui spacca!!! al tipino in oversize che ascolta l’album con le cuffie… Afu non ci riesce quasi mai, se ne va tranquillo con le sue liriche senza gaffe clamorose ma neppure incastri pregevoli, senza un flow che ti rimanga in testa né una voce travolgente; insomma, rasentando costantemente la mediocrità. Il vero e unico pregio di “Body…” – è evidente – sono i beat, mai particolarmente innovativi eppure sempre freschi e con piacevoli deviazioni verso sonorità Reggae e ritmi latini. Tutti gli eccellenti produttori chiamati a prender parte all’album hanno fatto il loro lavoro al loro standard abituale e il risultato finale è un’uscita che si lascia ascoltare molto facilmente, senza grandi ambizioni né spunti di particolare innovazione.
Qualche traccia da ricordare? La mia preferita è “Warfare” con gli M.O.P., probabilmente il miglior pezzo dei presenti in assoluto, poi c’è “D&D Soundclash” (con Tek e Steele, a ulteriore dimostrazione che qui i featuring contano parecchio), “Bigacts Littleacts” e “Mortal Kombat”, con gemme rispettivamente di GZA e Masta Killa, le quattro tracce prodotte da Preemo (!) e infine “Soul Assassination”, in cui Muggs ripropone la cassa di “Won On Won” dei Cocoa. In “Caliente” abbiamo invece una base che strizza un po’ troppo l’occhio ai suoni sudamericani, con un risultato non proprio esaltante, mentre il punto più basso lo si raggiunge nel finale con “Bring It Right”, la solita roba mainstream che infili in coda alla tracklist per riempirla.
Un consiglio? Non lasciatevi ingannare dalla grafica della copertina e dai crediti, potreste pensare di aver un classico tra le mani invece è solo un album gradevole e confezionato in modo eccellente. Complimenti all’art director…
Tracklist
Afu-Ra – Body Of The Life Force (Koch Records 2000)
- Intro (The Body Of The Life Force By Asun The Black Sun)
- Soul Assassination
- Defeat
- Bigacts Littleacts [Feat. GZA]
- Quotations
- D&D Soundclash [Feat. Cocoa Brovas and Jahdan]
- Mic Stance
- Caliente [Feat. Rasheedah]
- All That [Feat. Krumbsnatcha and Hannibal Stax]
- Headqcuarterz (Skit) [Feat. Headqcuarterz]
- Self Mastery
- Visions (Skit)
- Mortal Kombat [Feat. Masta Killa]
- Warfare [Feat. M.O.P.]
- Equality [Feat. Ky-Mani]
- Monotony
- Bring It Right/(R.I.P. Big L)
- Whirlwind Thru Cities
Beatz
- 5 Boro Deep: 1
- Dj Muggs: 2
- Dj Premier: 3, 7, 15, 16
- True Master: 4
- Da Beatminerz: 6
- Joe Quinde: 8
- Mike Rone (Fabidden): 9, 14
- Dj Roach: 11, 13, 18
- P. King: 17
Fuso
Ultimi post di Fuso (vedi tutti)
- GZA/Genius – Pro Tools - 23 Ottobre 2008
- Brooklyn Zu – Chamber #9, Verse 32 - 23 Ottobre 2008
- The RZA as Bobby Digital – Digi Snacks - 4 Settembre 2008