Bike For Three! – More Heart Than Brains
Devo dire che c’è un certo tipo di Elettronica e un certo tipo di tematiche che non mi entusiasmano più come un tempo, col tempo il mio orecchio si sta analogizzando e non riesco più a prendere molto sul serio artisti che me la menano con troppe pretese poetiche e le loro concezioni riguardo la vita, le persone e bla bla bla… Secondo questa logica un disco come “More Heart Than Brains”, per la sua Elettronica fredda e sbrillucciosa e le sue liriche estremamente cardiache, mi avrebbe dovuto annoiare a morte; e invece no, quindi devo rivedere le mie posizioni. Dopotutto è un disco di Buck 65, mi sono detto, quel vecchio cialtrone un ascolto se lo merita sempre. E, a quanto pare, il vecchio Richard Terfry è anche uno che concede un ascolto a chi glielo chiede, proprio com’è successo a Joëlle Phuong Minh Lê, polistrumentista e produttrice belga di sangue vietnamita, autrice di un lavoro a nome Greetings From Tuskan e trovatasi a proporre, come una qualsiasi ammiratrice, la sua musica tramite myspace a Buck65, per poi ricevere il forte apprezzamento dell’artista canadese e diventare la metà di questo bel progetto ideato, scritto e diretto a migliaia di chilometri di distanza l’uno dall’altro, senza mai incontrarsi.
Miracoli e drammi del social network; ne parlerei per ore se non rischiassi il licenziamento. Più cuore meno cervello, in sostanza, ma anche più intimità e meno tecnica, la consapevolezza che non c’è bisogno di troppi giochi di parole per esprimere i propri sentimenti (non prendetemi troppo sul serio). Buck 65 si fonde completamente con le ariose ed essenzialmente Elettroniche atmosfere create da Joëlle, sciorinando storie sentimentali uscite da frammenti di diari e vecchie fotografie. “More Heart Than Brains” riesce ad essere veramente toccante in più di un’occasione, su tutte “All There Is To Say About Love”, “Lazarus Phenomenon”, “There Is Only One Of Us”, “The Departure”, “Can Feel Love (Anymore)” e la titletrack. Qualche incertezza nella costruzione di alcuni tappeti sonori, eccessivamente minimali e artificiali o inadatti all’occasione (il rifacimento Electro di “MC Space” di Mc Shan), ma nel complesso il disco segue un suo filo logico, musicale e lirico, che permette di apprezzarlo nel suo complesso; insomma, ciò che trovi nelle prime tracce lo ritrovi anche nelle ultime, senza grosse sorprese o cali di tono.
Non è il disco da pompare in macchina a volume estremo, non è proprio ciò che si canta spensierati sotto la doccia, ma è ottimo per una serata di fronte al camino mentre fuori infuria la pioggia. Sempre che la cosa non vi annoi.
Tracklist
Bike For Three! – More Heart Than Brains (Anticon Records 2009)
- Beginning (Introlude)
- All There Is To Say About Love
- Lazarus Phenomenon
- Nightdriving
- There Is Only One Of Us
- No Idea How
- Always I Will Miss You. Always You.
- The Departure
- First Embrace
- Can Feel Love (Anymore)
- One More Time Forever
- MC Space
- Let’s Never Meet
- More Heart Than Brains
- Ending (Outrolude)
Beatz
All tracks produced by Greetings From Tuskan
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