Chief Kamachi – Concrete Gospel

Voto: 4 + | Reviewed by Dr. What?

Minacciose nuvole nere oscurano velocemente quei pochi, magri raggi di sole rimasti, la pioggia comincia a battere incessantemente, la gente impaurita si rinchiude in casa e nell’aria si ode solo un coro inneggiante la morte e tanta, tanta sofferenza: Kamachi è di nuovo tra noi! Nella vita, come nella musica Gospel, non c’è pace per chi è sempre alla ricerca di verità e giustizia divina e The Mic Messiah non si è fermato un attimo, concedendoci stavolta una meravigliosa interpretazione che affonda le radici nella figura ancestrale del Predicatore maledetto e ribelle alla volontà del Creatore. Il suo è un dispiacere continuo, i compromessi alla lunga non giustificano i torti subiti; le grida di dolore del suo popolo tormentato creano rabbia e questa trova l’unica via di sfogo nel canto, uno splendido e armonioso coro capace di nascondere, tra le sue morbide note, l’ira snervante di chi soffre le iniquità della vita, ma che al tempo stesso è anche in grado di richiamare con feroce imminenza il giorno del giudizio universale per ricominciare da zero.

L’incontro tra l’impero delle tenebre e l’armata celeste è già ampiamente annunciato dallo spaventoso art design del booklet, ma di straordinario impatto visivo è l’apocalittico scenario sonoro fornito interamente dalla coppia E. Dan/Dj Huggy: dodici composizioni di altissima qualità e coerenza tematica, costruite saldamente sulle caratteristiche tecniche e ideologiche dell’mc. Kamachi, che può contare sul vantaggioso aiuto di State Store nei cori, dal canto suo è altrettanto efficace: l’originale spiritualità dei suoi concetti unita a una forte espressività lirica gli concedono un comodo lasciapassare anche su argomenti normalmente di difficile sviluppo. “U Try”, “777”, “Holy Rollers” o la commovente e poetica “Little African Boy” sono solo alcune delle bellissime tappe di questo “Concrete Gospel” su cui bisogna soffermarsi più volte per apprezzarne la genialità comunicativa.

Per le anime in peccato mortale c’è ancora poco da sperare, il fatidico scontro è alle porte e quell’ostinato coro della morte che cresce e avanza non è altro che un irruento e malvagio inizio…

Tracklist

Chief Kamachi – Concrete Gospel (Babygrande Records 2006)

  1. The Gospel
  2. 24th Elder
  3. Jim Kelly
  4. Death Choir
  5. Love 4 The Craft
  6. No Me Now
  7. U Try [Feat. State Store]
  8. 777
  9. Little African Boy
  10. Scattered Sermons [Feat. State Store]
  11. Holy Rollers [Feat. State Store]
  12. Kamachi
  13. We Still Searching [Feat. State Store]

Beatz

All tracks produced by E. Dan and Dj Huggy except track #1 by Chief Kamachi