Damu The Fudgemunk – Supply For Demand

Voto: 4

DamuFudgeSupply500La parola d’ordine, quando si ha a che fare con Damu The Fudgemunk, è nostalgia. Il nostro Earl Davis (Washington DC, giugno dell’ottantaquattro) produce beat Hip-Hop come se fosse il millenovecentonovantacinque e ciò gli riesce bene come a pochissimi altri, il suo segreto sta infatti nell’adesione totale al beatmaking di quegli anni, sposandone tecnica, estetica, tipologia di sampling e, in una sola parola, filosofia, piuttosto che scivolare nel puro citazionismo di numerosi (anche bravi) colleghi. A metà strada tra EP ed LP (otto brani inediti, un remix e cinque strumentali), “Supply For Demand” arriva dopo l’ottimo “Travel At Your Own Pace” (Y Society), due raccolte distribuite gratuitamente (“Overtime” e “Spare Time”) e il più recente “How It Should Sound Volume 1 & 2”, condividendo con ciascuno di questi il medesimo gusto musicale.

Al terremoto di hi-hat che scuote “DC Joint” segue il più classico accostamento, cioè cassa, rullante e basso, di “Wonka Beat 4”, altrettanto canonici il breakbeat feroce di “Killin’ Time Rhyme” e la minuziosa sovrapposizione tra batterie e campioni su misure brevi che caratterizza “Wonka Beat 6” e “Wonka Beat 5” (bello l’ingresso del flauto in quest’ultima). Non manca il Rap, come s’intuisce dal featuring di Insight (gli spetta un posto tra gli mc’s più sottovalutati del decennio passato) in “Don’t Do It“, che incrementa le speranze per l’auspicato ritorno dei Y Society; ma è lo stesso Damu a impugnare il microfono con implicazioni abbastanza dignitose, come nelle due versioni di “Bright Side” (entrambe in odore di Pete Rock, specie la seconda che combina fiati, xilofono e “Tom’s Diner” di Suzanne Vega) o “DC Joint”. Ne giova ovviamente la varietà del tutto, nonostante l’abilità all’MPC e l’attitudine throwback rimangano le vere protagoniste del disco, come dimostrano l’accuratezza e la rigida perfezione di tutti i beat.

Pur guardando al passato, “Supply For Demand” è un’uscita straordinariamente fresca, di quelle che un tempo giravano senza sosta nei walkman fino al declino di nastro e batterie: oggi il supporto più diffuso è la memoria di un iPod e gli ioni di litio fanno miracoli, la capacità di farsi ascoltare ore ed ore è però dovuta alla qualità della buona musica, che qui è davvero tanta.

Tracklist

Damu The Fudgemunk – Supply For Demand (Redefinition Records 2010)

  1. Supply For Demand/Guru Dedication
  2. DC Joint (Ward 4 Version)
  3. Wonka Beat 4
  4. Killin’ Time Rhyme
  5. Don’t Do It [Feat. Insight]
  6. Wonka Beat 6
  7. Bright Side – OG Mix
  8. Wonka Beat 5
  9. Bright Side – 25th Bday Remix
  10. DC Joint (Only Built For Washingtonians) – Instrumental
  11. Killin’ Time Rhyme – Instrumental
  12. Don’t Do It – Instrumental
  13. Bright Side Remix – Jazzley Ou’Francis Instrumental
  14. Supply For Demand – Instrumental

Beatz

All tracks produced by Damu The Fudgemunk