Dj Bront pubblica “Musica illecita”

E’ fuori da oggi “Musica illecita” di Dj Bront. Il titolo è volutamente ironico: tanta la burocrazia per depositare un disco di questo genere in maniera corretta e rispettosa di tutti i regolamenti, ma dopo tre mesi di lavoro Dj Bront è riuscito a rendere lecito ciò che a monte sembrava impossibile da realizzare. “Musica illecita” è infatti stato concepito per realizzare il sogno che Bront porta dentro sé fin da quando si è avvicinato al mondo del djing e dello scratch, ovvero quello di creare un disco in cui il dj sia in primo piano. L’artista milanese classe ‘93 racconta: il dj viene sempre visto come una figura che sta dietro a un frontman, ma non è così. Ho dedicato anni di studio allo scratch, ho vinto quattro titoli italiani e partecipato a tre mondiali, so che il dj (per come lo intendo io) è più di un supporto. La mia idea è semplice: prendere un a-cappella di un brano, estrapolare delle frasi o smontarle e rimontarle per esprimere ciò che voglio dire, utilizzando delle tecniche semplici di scratch per rimanere musicale e comprensibile. Infine, con gli effetti più adatti, sviluppare una parte più virtuosa con la quale trasmettere emozioni, senza usare le parole. Il disco, di undici brani, vanta le collaborazioni di Warez, Anima Flacko, Lanz Khan, Bizzy Classico, Montenero e FatFat Corfunk tra gli altri.

www.facebook.com/djbront