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Dj Skizo & Dj Tayone – Bungalow Zen

La Relief Records (il cui roster si fa sempre più folto) ci presenta un disco di diciotto tracce che farà la felicità di quanti seguono con particolare passione l’evoluzione della scratch music – e, speriamo, non solo loro. Esaurita qualche anno fa l’esperienza dell’Armata Aliena, Dj Skizo e Dj Tayone si sono dedicati a progetti di vario genere e rispettive carriere soliste, tocca proprio a “Bungalow Zen” rimettere fianco a fianco due dei migliori turntablist che l’Hip-Hop italiano abbia mai avuto, un milanese e un salernitano che, con un vinile sotto le dita, sono in grado di fare meraviglie.

I due virtuosi del giradischi saldano le proprie abilità a quelle di Lorenzo Feliciati, Bruno Briscik e Libero Mureddu (bassi e tastiere), Massimo Cavallaro e Carlo Atti (sax e clarinetti), Blu Rum 13 e Sean (voci), l’amalgama che ne scaturisce è però composito e sofisticato: in “Bungalow Zen” l’arte dello scratch convive liberamente col Jazz (“500 mph high”, “Waves”), col Funk (“Freequency”), coi ritmi latinoamericani (“Assalt theme”), con le sfumature tese di un’ipotetica colonna sonora (“Lost in the subway”), con la fisicità di un beat Hip-Hop (“Now its the time”). Ma, a prescindere dalla varietà dei generi, ciò che colpisce davvero è la capacità raggiunta da Skizo e Tayone di dare una voce alle loro interpretazioni sui piatti: tecnica a parte (quella la diamo per scontata) tocca prendere in considerazione l’esperienza, la maturità raggiunta in fase di composizione e, non ultima, una lettura flessibile e innovativa dello scratch. Come quando “Sunrise Over Bklyn” (El-P and The Blue Series Continuum, “High Water”) diventa “Interplay”, o “Quiet Drops” (Goblin, “Buio Omega”) traccia i contorni malinconici di “Sad perceptions”.

L’istintività dello scratch e la quadratura del pentagramma raggiungono, dunque, un congruo compromesso che fa di “Bungalow Zen” una tra le uscite più significative dell’odierno panorama Hip-Hop italiano: che sia plausibile o meno, auguriamo a Skizo e Tayone di raccoglierne i frutti anche al di fuori dei confini nazionali. Non c’è dubbio che lo meriterebbero.

Tracklist

Dj Skizo & Dj Tayone – Bungalow Zen (Relief Records 2008)

  1. 500 mph high [Feat. M. Matteuzzi e L. Feliciati]
  2. Freequency [Feat. B. Briscik]
  3. Jungle talk [Feat. L. Mureddu]
  4. Get sum more [Feat. Blu Rum 13 e L. Mureddu]
  5. Waves [Feat. Rajasfull e C. Atti]
  6. Interplay [Feat. M. Cavallaro e L. Mureddu]
  7. Do u know? [Feat. M. Cavallaro]
  8. Lost in the subway [Feat. L. Feliciati]
  9. Assalat theme [Feat. B. Briscik]
  10. Children of the ghetto [Feat. E. Salfa e Sean]
  11. Shame on u – Sing Lie (remix) [Feat. B. Briscick e Sean]
  12. Heaven [Feat. L. Mureddu e Dj 2P]
  13. Sad perceptions [Feat. L. Feliciati e P. Ferroni]
  14. Twilight zone [Feat. L. Feliciati]
  15. Im gonna tell you [Feat. Dj Inesha]
  16. Can somebody tells me [Feat. M. Ciaccio]
  17. Thats the way – Sing Lie (remix) [Feat. D. Della Torre, Sean e M. Ciaccio]
  18. Now its the time [Feat. L. Feliciati]

Beatz

Tutte le produzioni di Dj Skizo e Dj Tayone eccetto le tracce #11 e #17 di Sing Lie

Tags: Alien Army, Blu Rum 13, Bungalow Zen, Dj 2P, Dj Inesha, Dj Skizo, Dj Tayone, Relief Records, scratch, Sean, Sing Lie