Dj Vadim – U.S.S.R. Life From The Other Side

Voto: 4

DjVadimUSSR99500C’erano una volta gli anni novanta, quando l’Hip-Hop spaccava i culi. Troppo entusiasmo? Già pronti a ciarlare su Bra (il peggiore, cit.) che non elogia mai l’Hip-Hop degli ultimi tempi e poi bla bla bla? Premesso che sarebbe troppo semplice dimostrare empiricamente la superficialità di certi commenti, il punto non è stabilire se e come nello spazio di un decennio l’Hip-Hop abbia preso strade spesso discutibili, bensì chiarire che dischi come “U.S.S.R. Life From The Other Side”, rientrino o meno nei gusti di ciascuno, sono un ricordo del passato e rispecchiano una visione originale (potrei dire anche pura, se non sana) del genere musicale che preferiamo, non per forza nel segno della tradizione eppure capace di rispettarne i presupposti.

Dici, che significa? Significa che puoi portare l’Hip-Hop dove preferisci, non esistono limiti, ma un conto è farlo con due synth messi lì a cazzo a caso con la stessa perizia di una scimmia, altro è tirare fuori roba tipo “Viagra”, il microfono gira di mano in mano ogni due barre come in una jam, El-P e BMS (Buddy Slim dei Juggaknots) buttano fuori una punchline dietro l’altra, il mood è tutto storto e, quando meno te l’aspetti, Dj Primecuts ci piazza una bella routine ai piatti e via, possiamo andare a casa e stenderci sul divano. Significa che esistono valide alternative alla noiosa piattezza dell’auto-tune tenuto su on di brano in brano, strofe incluse, ad esempio puoi affidarti a una ricchezza di voci che comprenda Sarah Jones (Spoken Word su “Your Revolution” – e fateci caso: sembra abbia un sorriso stampato sul volto!), Mucho Mu, mc spagnolo, e Blade, nato nell’Iran di etnia armena ma londinese di fatto. Significa che non è necessario ricorrere agli scratch, però se ci sono e il dj ha le mani di Vadim (non le ha, è vero, si fa per dire), a me non resta che applaudire fragorosamente.

Faccio un passo indietro, ho dimenticato i preliminari e me ne scuso. Vadim Peare, originario di San Pietroburgo (all’epoca Leningrado) e, pure lui, presto diventato cittadino britannico, è un eclettico beatmaker/dj noto soprattutto per la spiccata capacità con la quale riesce a mischiare generi di diverso tipo (sempre di matrice black) nei suoi set, caratteristica curiosamente meno evidente quando passa dalla console allo studio di registrazione, è così sia per il progetto One Self, assieme a Yarah Bravo (sua moglie) e Blu Rum 13, che per la serie “U.S.S.R.” (sulla quale la nostra Blema, occupandosi di “Children Of Possibility”, diceva con cognizione di causa di avere letteralmente sbavato per anni). “Life From…” è il terzo tassello di un percorso avviato tre anni prima con “Repertoire (The Theory Of Verticality)”, seguito l’anno successivo da “Reconstruction – Theories Explained” e, immagino, terminato nel duemiladue con “The Art Of Listening”; tutti sotto Ninja Tune, non dovrei neppure sottolinearlo.

E, dei quattro, è forse quello più schizofrenico, sebbene circoscritto all’Hip-Hop: Vadim mette in campo un campionario di macigni per gli mc’s in scaletta (Swollen Members, Motion Man e Iriscience non se lo fanno certo dire due volte), episodi squisitamente strumentali (“Building Tension In 2 Dimensions”, “The Piano Song”, “Shikko – The Affirmers Of The New Art”), brevi skit (grazie a “My Favourite Letter” scopriamo il presunto acronimo di Vadim, cioè vegetables, apple, drum, indian e merry-go-round) e gustosi intermezzi zeppi di scratch, come quando il protagonista, Mr Thing e First Rate sfasciano tutto nei sette minuti e cinquanta di “How To Exercise The Turntable Record Player”.

La somma è appetitosa e soddisfa i pronostici di chi intenda gustarsi venticinque brani caotici, spigolosi e imprevedibili; l’esatto opposto, chiudendo il cerchio, dell’Hip-Hop precotto che va tanto per la maggiore oggigiorno.

Tracklist

Dj Vadim – U.S.S.R. Life From The Other Side (Ninja Tune 1999)

  1. Getting Friendly
  2. Viagra [Feat. El-P and BMS]
  3. My Favourite Letter
  4. Life From The Itchy Side [Feat. Skinnyman]
  5. English Breakfast [Feat. Swollen Members]
  6. Building Tension In 2 Dimensions
  7. Dig Yourself Baby!
  8. Are You Sure
  9. The Pact (Super Rimes) [Feat. Starvin’ Artists]
  10. Outerschmoodles
  11. Your Revolution [Feat. Sarah Jones]
  12. It’s Obvious [Feat. Blu Rum 13]
  13. The Piano Song
  14. Pauses For Repetition
  15. Truly & Really [Feat. Toastie Taylor]
  16. Ponmelo Duro [Feat. Mucho Mu]
  17. The Terrorist [Feat. Motion Man]
  18. The Larry Chatsworth Theme
  19. From Russia With Love [Feat. Blade]
  20. Shikko – The Affirmers Of The New Art
  21. Micro Course In Russian
  22. Friction [Feat. Iriscience]
  23. A 110 Dsp – Acquiring The Taste
  24. How To Exercise The Turntable Record Player
  25. Strength & Understanding For Young Lovers

Beatz

All tracks produced by Dj Vadim

Scratch

All scratches by Dj Vadim except on tracks #2 and #22 by Dj Primecuts and #24 by Mr Thing and First Rate