Erykah Badu – New Amerykah Part Two: Return Of The Ankh

Voto: 3,5/4

erykah-badu-new-amerykah-part-two“New Amerykah Part Two: Return Of The Ankh” non sembra essere una logica conseguenza del suo predecessore: se “New Amerykah Part One (4th World War)” era più politicizzato, più Funk, psichedelico e dalle produzioni digitali, questa seconda parte la definirei decisamente più Soul, più hippy per tematiche (love & life) e, volendo, più baduoso, ovvero più simile ai suoi vecchi progetti.

Il primo singolo uscito è “Window Seat”, il cui video ha fatto il giro del web e delle caserme di Dallas: per chi se lo fosse perso, Erykah cammina per le strade della città spogliandosi davanti a ignari (per davvero!) passanti, fino a mimare la morte di Kennedy, oramai completamente nuda per strada. Ora, capisco la strategia di marketing dell’ohcielochescandalo, ma era davvero necessario? Non era più semplice e coerente un video in viaggio su un treno? Ok, a parte queste considerazioni, diciamolo, “Window Seat” è una bella canzone e la clip ha svolto il suo ruolo egregiamente: come diceva qualcuno, buona o cattiva che sia, è sempre efficace pubblicità…

Come anticipato, il resto del disco si mantiene su un tono personale e introspettivo, con atmosfere molto souleggianti. “Turn Me Away (Get MuNNY)”, secondo estratto, riprende la “Get Money” della Junior Mafia; notiamo una Erykah un po’ bastarda, alla Amy Winehouse, in un interludio, “You Loving Me”: <<you’re loving me/and I’m driving your Benz/you’re loving me/and I’m spending your ends/you’re loving me/and I’m drinking your gin/you’re loving me/and I’m fucking your friends>> – chissà se era ironica, data la sua reputazione di mangiatrice di uomini… “Love”, vocabolo tra i più usati nei testi, è forse la traccia che più rimanda a “Mama’s Gun”, come la sognante “20 Feet Tall” – sarà stata la gravidanza, ma dal primo “New Amerykah” la Badu ha deposto le armi per mostrarci un mondo (quasi) tutto rosa. Con una voce che ce lo propone così, l’idea non può che aggradarci.

E insomma, lasciamoci trasportare: questo ritorno di Ankh potrebbe non essere il disco che avevamo immaginato quale seguito di una parte uno che sì, gli è superiore, tuttavia rimane l’ennesima prova di valore di Erykah Badu.

Tracklist

Erykah Badu – New Amerykah Part Two: Return Of The Ankh (Universal Motown 2010)

  1. 20 Feet Tall
  2. Window Seat
  3. Agitation
  4. Turn Me Away (Get MuNNY)
  5. Gone Baby, Don’t Be Long
  6. Umm Hmm
  7. Love
  8. You Loving Me (Session)
  9. Fall In Love (Your Funeral)
  10. Incense [Feat. Kirsten Agnesta]
  11. Out My Mind, Just In Time

Beatz

  • Erykah Badu, 9th Wonder and James Poyser: 1
  • Erykah Badu and James Poyser: 2
  • Erykah Badu and Shafiq Husayn: 3
  • Erykah Badu: 4, 8, 11 (Part I)
  • Ta’Raach with the additional production by Erykah Badu: 5
  • Erykah Badu and Madlib: 6
  • J Dilla: 7
  • Karriem Riggins: 9
  • Madlib: 10
  • Georgia Anne Muldrow: 11 (Part II)
  • Erykah Badu and Georgia Anne Muldrow: 11 (Part III)
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