Eyedea & Abilities – E&A
Come avrete saputo, Micheal (Eyedea) Larsen si è spento inaspettatamente nel sonno questo ottobre, a poche settimane dal suo ventinovesimo compleanno. Mi è sembrato quantomeno doveroso tappare un buco del nostro database, aggiungendovi uno degli episodi che hanno caratterizzato la breve carriera di questo sfortunato mc che non ha avuto abbastanza tempo per esprimere tutto il suo indiscutibile potenziale. Mc, poeta (le due cose spesso vanno a braccetto), freestyler dal talento innato ma anche chitarrista (militava nel gruppo Rock Carbon Carousel) e pianista, un artista a tutto tondo, insomma, strappato tragicamente alla vita proprio nel momento in cui tutte queste componenti avrebbero potuto portare alla quadratura di una carriera mai vissuta sotto i riflettori, eppure riconosciuta da colleghi certamente di prima fascia come Slug, Sage Francis, Brother Ali e Murs, giusto per citare alcuni di quelli che hanno avuto l’onore di vedere un Eyedea quindicenne radere al suolo caterve di mc’s nelle numerose battle cui partecipò.
Il cursus honorum di Micheal Larsen è indissolubilmente legato a quello di Dj Abilities, vero alieno del giradischi con il quale ha confezionato tre dischi ufficiali partendo da “First Born“ e arrivando a “By The Troath“, uscito l’anno scorso, passando appunto per “E&A“, sicuramente il loro disco più rappresentativo e conosciuto. Va detto, “E&A” non è un capolavoro ed è un po’ la dimostrazione di come l’enorme talento dei due non sia bastato per realizzare un prodotto solido e abbastanza longevo, anche perché la questione dei beat in un disco Hip-Hop non andrebbe proprio sottovalutata. Tutti i tappeti sonori di “E&A” si ascoltano in bilico tra la spensieratezza e il disinteresse e, per quanto la tecnica di Abilities al fader sia fuori da ogni discussione e decisamente avanzata, la sua abilità nell’assemblamento dei suoni lascia piuttosto indifferenti: non infastidisce di certo, ma non brilla per originalità.
E’ facile, ascoltando le sue evoluzioni in tracce come “Now“ (quasi ruckeriano), “One Twenty“ e “Two Men And A Lady”, capire perché El-P l’abbia assoldato per graffiare il suo “Fantastic Damage“ nel 2001 ottenendo i risultati futuristici voluti. Si percepisce un’aria decisa e voluta di old school, jazzata, minimale, soffusa, che da una parte contrasta con le liriche puntigliose e acrobatiche di Eyedea e dall’altra coi contrappunti supersonici di Abilities ai piatti. Ed è un peccato che il versante musicale non esalti la personalità di Larsen al microfono, se non in episodi più ricercati e originali come “Man Vs. Ape”, cattivissima invettiva politico/religiosa (<<die dirty hippy commie scum Christian Muslim Buddhist Jew/democrat factory workin college student youth…>>), o nelle note malinconiche della conclusiva “Glass“.
Eppure, anche quando i beat non brillano minimamente per inventiva, come ad esempio in “Now“, i due riescono a proporre vari motivi per farsi ascoltare; proprio in “Now” Eyedea sfodera tutto il suo campionario di eclettismo e schizofrenia, alternando flussi verbosi torrenziali a stralci di Rap cantilenato, mentre il dj seppellisce un beat infantile sotto un fiume di scratch distorti. Nonostante tutto, il mood del disco è per la maggiore piacevolmente disimpegnato, ricco di ironia (“Kept“, “E&A Day”) e voglia di fare semplicemente Rap così come viene, riportandoci al sano rapporto tra mc e dj (dichiarato in “Reintroducing“), oggi quasi dimenticato, tirando fuori dalla naftalina espressioni oramai antiquate come in tha house e check it out. Potrebbe essere più problematico, per noi masticatori di inglese, usufruire di un prodotto come “E&A“, poco brillante musicalmente e rappato da un mc tra i più complicati in circolazione (detto positivamente), ma basterebbe sentire cos’era capace di fare Micheal con le parole in tracce come “One Twenty” per cambiare idea e dare una possibilità a questo duo.
Nella speranza che la memoria di Eyedea venga celebrata come si deve a un artista della sua caratura, ascoltate “E&A“: potrà piacervi o non piacervi, ma vi farete un’idea di che cos’abbiamo perso questo mese.
Tracklist
Eyedea & Abilities – E&A (Epitaph Records 2004)
- Reintroducing
- Now
- Kept
- Exhausted Love
- Star Destroyer [Feat. Carnage]
- Paradise
- One Twenty
- Man Vs. Ape
- Get Along
- Two Men And A Lady
- E&A Day
- Act Right
- Glass
Beatz
All tracks produced by Dj Abilities
Scratch
All scratches by Dj Abilities
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