Flying Lotus – Cosmogramma
Nonostante la giovane età (sul certificato di nascita c’è scritto 7 ottobre 1983) e una carriera relativamente breve (pur se densa), Flying Lotus è oramai diventato il simbolo musicale della cosiddetta laptop generation. Perché? Perché il produttore californiano riesce a mischiare generi, intuizioni e stile con una disinvoltura clamorosa, dando senso compiuto a una modalità compositiva ancora in pieno sviluppo. Hip-Hop (sventrato con un certo sadismo), Elettronica, IDM, Wonky Beat, Glitch, House (perché no?), Jazz, cinematismi, manciate di bit, voci (poche) e poi bassi slappati (Thundercat), archi (Miguel Atwood-Ferguson), ritmiche spezzate e arpe, il tutto in uno spazio privo di confini per necessità, il cosmo – anzi il “Cosmogramma”.
Il terzo album di Steven Ellison (se non contiamo gli EP) è un viaggio misterioso e imprevedibile che decolla su velocità siderali (gli hi-hat rocamboleschi di “Clock Catcher”), corre giù in picchiata (i bassi ipnotici di “Pickled!” e “Nose Art”), vira bruscamente (la tensione astrale di “Zodiac Shit”, il battito sincopato di “Computer Face/Pure Being”, il brusio distratto di “…And The World Laughs With You”, con un Thom Yorke quasi in formato “Kid A”, il Jazz metafisico di “Arkestry”, chiaro omaggio a Sun Ra) e infine scivola su superfici più morbide e sinuose (la Disco molto raffinata di “Do The Astral Plane”, le trombe solitarie di “German Haircut”, le accelerazioni furiose di “Dance Of The Pseudo Nymph”, le combinazioni azzardate di “Table Tennis”, dove FlyLo riesce a trovare il giusto equilibrio tra una chitarra acustica, l’intrico di synth, Laura Darlington e un loop di ping-pong).
E allora, senza cincischiare più del dovuto, la squisita varietà presente in “Cosmogramma” è un dato su cui non si discute, idem per il talento in crescita esponenziale di Flying Lotus; se, tuttavia, spostiamo il discorso sui singoli brani, bisogna ammettere che, presi uno a uno, non tutti funzionano sempre alla stessa maniera, lasciando forse vuota la casellina delle gemme uniche, immortali e irripetibili. Imperfezione questa, se così vogliamo chiamarla, che non pregiudica particolarmente l’unitarietà di un progetto comunque maturo, solido, sensoriale e a tratti delizioso quale appunto “Cosmogramma” è.
Tracklist
Flying Lotus – Cosmogramma (Warp Records 2010)
- Clock Catcher
- Pickled!
- Nose Art
- Intro/A Cosmic Drama
- Zodiac Shit
- Computer Face/Pure Being
- …And The World Laughs With You [Feat. Thom Yorke]
- Arkestry
- MmmHmm [Feat. Thundercat]
- Do The Astral Plane
- Satelllliiiiiiteee
- German Haircut
- Recoiled
- Dance Of The Pseudo Nymph
- Drips/Auntie’s Harp
- Table Tennis [Feat. Laura Darlington]
- Galaxy In Janaki
- Velvet Cake (Hidden Track)
Beatz
All tracks produced by Flying Lotus
Bra
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