Gangrene (The Alchemist + Oh No) – You Disgust Me
Torna il duo più lercio, disgustoso e pazzo della scena americana! Oh No ed Alchemist proseguono il loro viscido percorso denominato Gangrene sfornando un titolo che, ancora una volta, si presenta da sé, “You Disgust Me”; fin da “Gutter Water” mi ha sempre affascinato l’idea che due produttori e rapper così diversi avessero trovato spinta e motivazioni per collaborare in maniera tanto decisa da portare avanti un progetto strutturato in ogni minimo dettaglio. Oltre ai tre dischi ufficiali, infatti, abbiamo un paio di EP, la collaborazione per Grand Theft Auto (“Welcome To Los Santos”) e numerose apparizioni che testimoniano più che mai l’unione e la determinazione dei due. Il riferimento continuo al sudiciume (anche interiore, verrebbe da dire), al marcio e alla melma sta finalmente trovando una sua dimensione, contaminando in maniera epidemica e lenta, come un’emorragia interna, i padiglioni auricolari degli ascoltatori; i suoni di Alchemist e Oh No, qui psichedelici e reciprocamente infettivi, trovano insomma una loro collocazione dopo molti anni di sperimentazioni… We got fire!
Tredici tracce in totale (più la bonus track “Hot Pillow”) che i due si dividono abbastanza equamente sul versante delle produzioni, con ospitate di ottima caratura che comprendono Action Bronson, Havoc, Sean Price (RIP), Fashawn ed Evidence tra gli altri. Nel complesso, il lavoro si presenta come un mix di sample e metriche altamente intricati che tendono a confondere l’ascoltatore, creando uno stato di ansia e stress fin dai primissimi ascolti – ed è proprio questo clima visionario e disordinato che alla fin fine conquista. Inserite in tale contesto, ci imbattiamo in tracce hardcore che picchiano giù duro: “Sheet Music”, il brano con cui ci lascia il buon Sean Du-Val quasi dicendo la mia merda sta sopra a tutto; il singolo “Driving Gloves”, dove Alc e Oh No ci catapultano nel pazzo mondo di GTA assieme all’amico Action Bronson; oppure “Just For Decoration”, con quel beat che sembra andare da una parte e la metrica in senso esattamente contrario (più la partecipazione di Evidence, anche se lo preferivo ai tempi di “Worst Comes To Worst”). Inutile evidenziare come al micro Oh No risulti più efficace del sodale Alchemist, anche se la spontaneità del produttore californiano, unita al feeling che esibisce sui propri beat, spesso riesce a supplire a certe mancanze tecniche.
Tematicamente, “You Disgust Me” è scandito da episodi cupi e minimali, come nel caso di “The Man With The Horn”, nella quale dei semplici fiati fanno da sfondo a un’atmosfera surreale che vede i Nostri proprio nella sporcizia della città, narrando con un’estraneità degna di un quadro di Hopper tutto ciò cui assistono e che gli succede attorno; stessa ricetta col piano ipnotico di “Noon Chuckas” e la delirante “The Hidden Hand”, mentre sembra quasi una jam session “Gluttony”, dove ai Gangrene danno una mano un sempre positivo Fashwan e Your Old Droog.
Insomma, un lavoro paradossalmente maturo che permette anche agli scettici di comprendere quanto Oh No ed Alchemist abbiano raggiunto una sintesi dei rispettivi stili individuando uno spazio tutto loro all’interno della scena: la cancrena ha trovato il corpo da attaccare, fate attenzione alle vostre orecchie… In una parola? Virale!
Tracklist
Gangrene (The Alchemist + Oh No) – You Disgust Me (Mass Appeal Records 2015)
- The Filth (Intro)
- Reversals
- Sheet Music [Feat. Havoc and Sean Price]
- Flamethrowers Pt. 2
- The Man With The Horn
- Better Things
- Driving Gloves [Feat. Action Bronson]
- Gluttony [Feat. Your Old Droog and Fashawn]
- The Scrapyards
- Noon Chuckas
- Just For Decoration [Feat. Chuck Strangers and Evidence]
- Hazardous Materials
- The Hidden Hand
Beatz
- Oh No: 1, 2, 4, 6, 8, 9, 12
- The Alchemist and Party Supplies: 3
- The Alchemist: 5, 10, 11, 13
- Tommy Mas: 7
Paolo HCM
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