“Generazione X” e’ il nuovo singolo di FFiume e Folto Caruso

Era il 20 luglio del 2001 e, durante gli scontri tra Polizia e manifestanti tenutisi in occasione del vertice G8 a Genova, Carlo Giuliani fu ucciso in piazza Alimonda. In un clima surreale di ultraviolenza e diritti umani calpestati, si apriva una nuova era e quello fu il momento che inghiottì un’intera generazione – la “Generazione X”, appunto. A questa, FFiume e Folto Cee dedicano il nuovo estratto dal loro album di imminente uscita, con un singolo in streaming e free download dal sito dell’etichetta, più un video tributo di immagini di repertorio. Con Carlo è morta tutta la mia generazione, tutti noi siamo stati uccisi in quella piazza, completamente distrutti nella nostra coscienza politica. Staccati completamente e per sempre, almeno fino a oggi, da quello che sarebbe stato il destino del mondo, per come lo conosciamo – racconta FFiume. Ricordo ancora la rabbia che ho provato vent’anni fa, non è mai andata via davvero ed è parte di ciò che sono oggi. La musica è anche memoria, e questo è il nostro contributo – aggiunge Folto Caruso. Nelle parole di FF, la sua generazione è forse l’ultima ad avere un’idea chiara di un prima e di un dopo gli eventi del G8. Siamo testimoni oculari di cose che hanno profondamente cambiato i destini della vita nel mondo occidentale, dagli anni ottanta alle innumerevoli crisi post G8, fino all’insorgere di quel populismo strisciante che oggi trionfa su tutto e tutti. Anche nel Rap e nella musica tutta. Nata in uno dei tanti momenti di sospensione e introspezione avuti durante i lockdown dello scorso anno a Londra, suonando con i sample che aveva nel suo campionatore, FFiume si mette a nudo e in discussione, riversando in musica idee che ha tenuto per sé, accantonate, per troppo tempo. Meglio tardi che mai. Ho scritto e prodotto tutto, il mio amico Caruso ha arrangiato e mixato il tutto, e… Siamo ancora qui. Il nostro prossimo album uscirà alla fine dell’estate.

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