Jedi Mind Tricks – Visions Of Gandhi

Voto: 2,5/3

I Jedi Mind Tricks, con i consensi unanimi ricevuti per l’impressionante “Violent By Design”, hanno posto basi più che solide per una brillante carriera e una credibilità artistica di tutto rispetto; ma, dopo alcune divergenze di opinioni che hanno spinto l’mc Jus Allah ad allontanarsi dal gruppo, la realizzazione del loro nuovo disco è stata gestita dai soli Vinnie Paz e Stoupe, con gli esiti che andremo a vedere. Bissare con “Visions Of Gandhi” il successo del precedente, in effetti, non era cosa facile, eppure il singolo che l’ha anticipato, “Animal Rap” (con la partecipazione di Kool G Rap), ha debuttato addirittura nella Top 50 di Billboard e ha fatto sperare in un nuovo, grande progetto, degno seguito di una carriera sbocciata attorno al poco ricordato – ed ultra-hardcore –  “The Psycho-social, Chemical, Biological And Electro-Magnetic Manipulation Of Human Consciousness”. Purtroppo, però, a lavoro ultimato non si può dire che i risultati siano quelli che ci si aspettava.

Stoupe si divide tra produzioni cupe e minacciose (quelle che hanno fatto la fortuna dei Jedi Mind, seppure non siano dello stesso livello degli esordi) e beat fortemente latineggianti e danzerecci che, pur non essendo cattivi, mi sembra stonino non poco con i rimanenti (forse Il Nemico della Razza Umana pensava di produrre J.Lo!?). Vincenzino, in generale vagamente demotivato rispetto alle prodezze del passato, resta il solito, simpatico talebano misantropo e necrofilo, con discrete velleità da dittatore (qualche citazione sparsa: <<I like blood, I like tasting ya flesh/I like slugs, I like David Keresh/I like anything that’s related to death/I like any king that can reign with his fist>> in “Blood In Blood Out”; <<‘cause that’s established, I fuckin’ hate you/I hate your mother and father, because they made you/I hate the Universe, because it create you/I hate everyone and anything that embrace you>> in “Nada Cambia”; <<I’m ready for anybody who want war/…/I’m runnin’ up in ya church to smack crosses>> in “Rise Of The Machines”; et similia).

Svariati ospiti accompagnano Vinnie I’m like Mussolini Paz al microfono, tra cui Canibus (il cui ultimo album, “Rip The Jacker”, è stato totalmente prodotto proprio da Stoupe), Ras Kass, Tragedy Khadafi, il già citato Kool G in entrambe le versioni di “Animal Rap” e, in ordine sparso, i Non-Phixion più altri perfetti sconosciuti o quasi, da Rocky Raez agli OuterSpace. Andando avanti nell’ascolto, è piuttosto spiacevole scoprire che spesso l’abbinamento tra Rap e strumentali non sia affatto armonico (ci vuole oggettivamente del fegato per concepire certe liriche integraliste e ultraviolente su spensierati ritmi salsa!); talvolta si arriva addirittura al kitsch puro: inaffrontabili, in questo senso, pezzi come “A Storm Of Swords” o “What’s Really Good” (troppa tequila, Stoupe?). Al sottoscritto non è ancora chiara la causa di tale abbassamento qualitativo: la fuga di Jus Allah o il fatto che Stoupe abbia prodotto a breve distanza due album, quello di Canibus e questo, per giunta con delle sperimentazioni stilistiche piuttosto fuori luogo, potrebbero fornire delle motivazioni plausibili. Fatto sta che in “Visions Of Gandhi” è ben poco il materiale che ci si aspetterebbe dai Jedi Mind Tricks, venendo meno prima di tutto il loro carattere e solo in secondo luogo la bontà dell’insieme.

Con la speranza che Vinnie e Stoupe trovino presto una soluzione al problema, consiglio a chi non ha ancora conosciuto e ascoltato questo gruppo di Philadelphia di partire da “Violent By Design”, perché è tutta un’altra storia.

Tracklist

Jedi Mind Tricks – Visions Of Gandhi (Babygrande Records 2003)

  1. Intro
  2. Tibetan Black Magicians [Feat. Canibus]
  3. Blood In Blood Out
  4. The Rage Of Angels [Feat. Crypt The Warchild]
  5. Demonwomb Interlude
  6. Animal Rap [Feat. Kool G Rap]
  7. Nada Cambia
  8. A Storm Of Swords [Feat. Planetary]
  9. Boondock Saints Interlude
  10. The Wolf [Feat. Ill Bill and Sabac Red]
  11. Walk With Me [Feat. The Rhyme Inspector and Percee P]
  12. Rise Of The Machines [Feat. Ras Kass]
  13. Pity Of War Interlude
  14. Kublai Khan [Feat. Tragedy Khadafi and Goretex]
  15. What’s Really Good [Feat. Rocky Raez]
  16. The Heart Of Darkness Interlude
  17. Raw Is War 2003/(Ghost Tracks)

Beatz

All tracks produced by Stoupe The Enemy Of Mankind

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