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Kurupt – Space Boogie: Smoke Oddessey

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Finalmente è tornato! Dopo averci portato a passeggio (selvaggiamente…) per le strade di L.A., ora è qui per farci vivere la sua “Smoke Oddessey” e, come al solito, il risultato è un mezzo classico. Il corrotto per eccellenza si fa sempre accompagnare dai suoi cani, il gemello Daz, l’amico Snoop e il compare Nate, più una lussata di ospiti sempre e comunque ricollegabili alla famiglia, da Xzibit e Soopafly a MC Ren e Cassidy. Il tutto è quindi nell’eccellenza… Anche se l’intrusione di una rockstar lì nel mezzo poteva sicuramente essere evitata.

Fin da principio si capisce che Kurupt non si è lasciato andare neppure stavolta, sebbene sia spesso impegnato a festeggiare party vari sotto il sole o con la sua fidanzata, perdendo un po’ quel senso della realtà che ci si aspetterebbe. Ma, si sa, non si deve mai sputare sentenze senza essere andati fino in fondo; e quando, direttamente dall’Irlanda, arriva un cantore d’eccezione, il Nostro si mette come al solito senza mezzi termini a elencare ciò che nella società moderna non va, ciò che è corrotto e va cambiato. E nessuno ha il potere di ribattere, nessuna occasione di poter dire la propria perché, come dice con un altro irlandese, a lui non glie ne frega proprio un cazzo.

Tra le altre cose, nello scorso episodio della saga K aveva lanciato una sfida poi non raccolta a qualche cane rabbioso della costa opposta, ma qualcuno s’è messo di mezzo e ha voluto che non si fomentasse un’altra guerra: ecco, vedete di levarvi dal cazzo! E’ questo il messaggio che senza mezzi termini il nostro eroe lancia a questi finti pacifisti. Quindi, anche stavolta, è tutto a posto e, come ripete Butch Cassidy nel riff, niente può andare storto. Se proprio non vi piace, odiatelo pure, tanto lui è il più duro e niente lo potrà scalfire. Garantito.

Insomma, a distanza di due anni a Los Angeles splende sempre il sole e i gangster si gingillano ancora senza sosta rollando per le strade con le loro decappottabili; così come lui è sempre qui per portarvi quella vecchia roba della quale non potete fare a meno. Certo, il tempo passa e forse Kurupt non ha più voglia di rischiare come quando intonava “New York, New York”, però il consiglio è di continuare a temerlo, perché non bisogna mai sottovalutare i nemici… Figuratevi gli amici e lui messi assieme! Tanto lo sapete che è corrotto e che di ciò che pensate a lui non glie…

Tracklist

Kurupt – Space Boogie: Smoke Oddessey (Antra Records 2001)

  1. Blast Off (Intro)
  2. Space Boogie [Feat. Nate Dogg]
  3. Hate On Me [Feat. Soopafly and Damani]
  4. On Da Grind [Feat. Daz Dillinger]
  5. It’s Over [Feat. Natina Reed]
  6. Can’t Go Wrong [Feat. Dj Quik and Butch Cassidy]
  7. On, Onsite [Feat. Lil’ 1/2 Dead]
  8. Sunshine [Feat. Jon B]
  9. The Hardest Mothafuckaz [Faet. Xzibit, Nate Dogg and MC Ren]
  10. Gangsta’s
  11. Bring Back That G Shit [Feat. Snoop Doggy Dogg and Goldie Loc]
  12. Lay It On Back [Feat. Fred Durst, Dj Lethal and Nate Dogg]
  13. Just Don’t Give A Fuck [Feat. Dj Lethal]
  14. At It Again
  15. Kuruption [Feat. Everlast]
  16. Da World [Feat. Daz Dillinger]

Beatz

  • Fredwreck: 2, 7, 9, 11, 12, 15, 16
  • Soopafly: 3
  • Daz Dillinger: 4
  • Darrin Lockings and Christopher Arms: 5
  • Dj Quik: 6
  • Jon B: 8
  • Daz Dillinger and Mike Dean: 10
  • Dj Lethal: 13
  • Damizza: 14
Tags: Daz Dillinger, Dj Lethal, Dj Quik, Everlast, Fred Durst, Fredwreck, Kurupt, MC Ren, Mike Dean, Nate Dogg, Snoop Doggy Dogg, Xzibit