Mad Soul Legacy – People-Love-Roots
Primo album ufficiale dei Mad Soul Legacy, gruppo milanese composto da Jangy Leeon, Roksico e Prinz aka Lukiddu. Ho sempre seguito, seppur in maniera non proprio costante, le vicissitudini della crew e sono sempre stato curioso di sentire cosa sarebbe stata capace di fare l’attuale formazione in un lavoro, diciamo così, più serio; purtroppo, però, col ripetersi degli ascolti la sensazione che quest’esordio costituisca un piccolo buco nell’acqua si è fatta sempre più forte.
La recensione sarà breve, ho poco da dire e credo che in conclusione il problema sia proprio questo: e cioè che “People-Love-Roots” sia un album che (eccetto due/tre cose) lasci poco dietro di sé. Argomenti abbastanza triti, tecnica e flow come sempre di ottima fattura ma che, da soli, si rivelano insufficienti per ottenere un risultato degno di nota, soprattutto se vengono messi al servizio di un ricerca del suono per così dire old school, che sembra diventare sempre più un freno che altro – fenomeno sempre più diffuso, a mio avviso. Alla fine, credo che il maggior pregio della vecchia scuola, pur non avendola vissuta del tutto, ciò che giustamente più si è riflesso nella fase successiva, sia stato un certo amore per l’originalità e nel disco dei Mad Soul Legacy è proprio quest’ultimo tratto a mancare.
Qualcosa in più se la meritano le produzioni, affidate in gran parte a Wego FTS. C’ho pensato molto e, sinceramente, anche da questo punto di vista il giudizio sarebbe poco lusinghiero (un esempio tra i tanti: la base di “Mad/ness” stanca dopo quaranta secondi), se non fosse che quelle di “Gocce d’ambra” (di Res Nullius), “Tripping” e, su tutte, “Mad. E basta” (entrambe di Wego) alzano tremendamente il livello medio – non sento una base potente come l’ultima da tempo! In sintesi, quello di “People-Love-Roots” è un esordio che pecca di novità e, probabilmente per la troppa voglia di riproporre un suono preciso, più che mettere in evidenza il potenziale dei tre protagonisti (che è alto!) lo circoscrive e ne lascia solo intravedere qualche piccolissimo spiraglio.
C’erano tutti i presupposti per fare un po’ meglio, perciò staremo comunque a vedere.
Tracklist
Mad Soul Legacy – People-Love-Roots (Madsoul Music 2014)
- People-Love-Roots
- Mad/ness
- Antiproiettili
- Non l’avresti mai detto
- Tripping
- Scacco matto
- Gocce d’ambra
- Squadra recupero
- Cenere e vita
- Mad. E basta
- Grazie
- L’eredità dell’anima dannata
Beatz
- Wego FTS: 1, 2, 3, 5, 6, 10, 11, 12
- Low Kidd: 4
- Res Nullius: 7, 8
- Weirdo: 9
Scratch
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