Maxi B – L’ottavo giorno della settimana

Reviewed by Dogma

“L’ottavo giorno della settimana” è il primo disco di Maxi B dopo l’entrata nell’etichetta di Fabri Fibra, Tempi Duri. Spesso, quando un artista compie un passo così importante, si crea nel pubblico più underground una sorta di scetticismo (aggiungerei fondato, viste le esperienze avute con svariati gruppi che sono rimasti abbagliati dal Dio denaro e hanno buttato al vento tutto ciò che avevano costruito con fatica negli anni), poiché subentra il timore di un’eccessiva semplificazione o, addirittura, di un totale cambio di priorità nell’approccio alla musica.

Tutti questi preconcetti si sono rivelati inutili, perché Maxi B è riuscito a confezionare un ottimo progetto, senza stravolgere il suo modo di lavorare, bensì compiendo una vera evoluzione e, si potrebbe dire, maturando ulteriormente nel fare Rap. L’mc possiede un’ottima tecnica combinata a un buon flow e ha la capacità di mantenere un livello omogeneo in tutto il disco, evitando continui alti e bassi. I featuring sono pochi, Fibra stesso (e non poteva mancare), Daniele Vit, Danti e i soci di sempre Michel e Naghi, mentre alle produzioni troviamo il duo Dj C.I./Michel, che grosso modo si dividono il lavoro alle macchine curando le strumentali in ogni minimo particolare.

Le tracce sono tutte di buona fattura, ma è possibile individuare alcuni pezzi più significativi; è il caso di “Credo”, su una strumentale di Michel in stile G-Unit, “Contro vento”, con un ottimo ritornello cantato dallo stesso Maxi B, “Odio ‘sti sfigati”, in cui l’mc sfodera un extrabeat molto pulito, “Dammi il tuo numero” e lo storytelling di “Niente di buono”. In qualche episodio emerge un uso un po’ eccessivo di luoghi comuni e stereotipi ma, nella maggior parte dei casi, la scrittura del rapper risulta matura e creativa, riuscendo a catturare l’attenzione dell’ascoltatore per tutta la durata del disco.

Maxi B conferma quindi il proprio talento riuscendo a offrire un progetto dalle tematiche variegate e, sia chiaro, non eccessivamente mainstream, dimostrando che, nonostante la firma per una label forte, è sempre possibile far buona musica destinata a un pubblico più ampio senza stravolgere totalmente il proprio modo di esprimersi in arte.

Tracklist

Maxi B – L’ottavo giorno della settimana (Big Picture/Tempi Duri 2011)

  1. MB
  2. Credo
  3. L’ottavo giorno della settimana
  4. Se governassi
  5. Contro vento
  6. Odio ‘sti sfigati
  7. Toro seduto [Feat. Danti]
  8. Dammi il tuo numero
  9. Paura rum e fango [Feat. Daniele Vit]
  10. Troppo bello [Feat. Fabri Fibra]
  11. Niente di buono
  12. Mia [Feat. MaQs Rossi]
  13. Veramente falso [Feat. Naghi e Michel]
  14. Il testamento
  15. Troppo bello (remix) [Feat. Fabri Fibra]
  16. L’ottavo giorno della settimana (remix) (bonus track)

Beatz

  • Dj C.I. e Tiziano Trotto: 1, 5, 7, 9, 12, 15
  • Michel: 2, 6, 11, 13, 16
  • Dj C.I.: 3, 4
  • Dj C.I. e Michel: 8, 10
  • Dj C.I., Marco Monti e Boris Cambrosio: 14