2Pac # Maximum

Basta, basta, BASTAAAAA!!! Non ce la faccio più, ormai è diventata quasi una moda quella di sfruttare la faccia di 2Pac per far soldi. Questa volta ci troviamo veramente davanti ad una truffa, un cd nel quale viene semplicemente raccontata la biografia di Shakur da una voce femminile su una base. Per confonderci ulteriormente il tutto è diviso in dieci tracce, con persino un titolo, all'inizio delle quali si sente la voce di 2Pac (per non più di 15/20 secondi ogni volta) che dice un paio di frasi. Questo prodotto è al 100% spudoratamente e schifosamente commerciale, non è accettabile una cosa del genere, perchè oltre ad essere uno sfruttamento dell'immagine dell'artista, l'ennesimo, è anche una presa per il culo del pubblico, essendo oltre tutto il prodotto realizzato a dir poco alla carlona, senza una minima parvenza di serietà. Questa voce femminile che ci espone la vita di 2Pac si presenta oltre tutto scialba e monotona ( per assurdo questo può essere un fatto positivo, intendiamoci, al limite solo per noi europei, ci aiuta a capire meglio l'inglese), sembra di sentire una di quelle cassettine che portava la professoressa d'inglese al liceo, the pen is on the table, the cat is under the table..., stessa sensazione. Che dire poi della base sulla quale si ascolta questa litania: una noia mortale, che oltre tutto si ripete per tutte e dieci le tracce. Sfido chiunque a reggerne tre di fila senza crollare in un letargo che farebbe invidia al più assonnato dei ghiri. Ma con che coraggio si possono mettere in circolazioni porcherie di così infimo livello? Come fanno a guardarsi allo specchio i produttori di questo cd? Vi prego, non buttate i vostri soldi in "Maximum", nemmeno spendete un euro per masterizzarlo, non ne vale la pena, se ne avete voglia leggetevi una biografia di 2Pac, ce ne sono molte (una la trovate anche qui), o ancora meglio riascoltatevi i suoi dischi, dei classici senza tempo. Ultima nota: non mi sembrava il caso di dare un voto a questo cd, non essendo musica, ma come spero abbiate tutti capito, un bello zero non glielo leverebbe nessuno!