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AA. VV. - 8 MILE (MUSIC FROM AND INSPIRED BY THE MOTION PICTURE)
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Reviewed by
Moro
VOTO (da 1 a 5)
:
3,5
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Dopo tre dischi che hanno scalato le classifiche di mezzo mondo, per il giovane Re Mida biondo del terzo millennio è ormai giunto il momento di entrare nel mondo del cinema, con (ovviamente) annessa colonna sonora. Devo ammettere che sono curioso di andare al cinema a vedere il film, che in sostanza è la storia personale del rapper. La critica cinematografica statunitense si è schierata a favore della pellicola: questo non rappresenta certo una garanzia, ma indubbiamente depone a favore di chi si aspetta molto dall'esordio di Eminem. La soundtrack di "8 Mile", oltre chiaramente a doppia M ed al suo entourage di amici, annovera un buon numero di ospiti di spessore. Nas in "U Wanna Be Me" (su una base da lui stesso prodotta assieme a Chucky Thompson) si attesta sui buoni livelli e sulle sonorità del suo recente "God's Son", Xzibit invece non convince molto in "Spit Shine", forse a causa della base offertagli da Denaun Porter che risulta abbastanza banale, come nemmeno Jay-Z in "8 Miles And Runnin'", con il suo solito stile che a volte risulta un po' odioso. La parte del leone invece la fanno gli arzilli vecchietti: prima il grandioso Rakim (da quello che so sta anche progettando un nuovo lavoro assieme a Dr. Dre) che sfodera la sua inossidabile classe in "R.A.K.I.M.", poi Guru che si scatena come solo lui sa fare sulla base grassissima offertagli in "Battle" dal suo storico socio Premier che ci da giù di scratch e cutting con effetti classicissimi che però spaccano sempre di brutto. Oltre a "Lose Yourself", diventata ormai un tormentone, Eminem come solista ci presenta anche "8 Mile" e "Rabbit Run", tutte e tre (oltre ad altre due canzoni) sono anche prodotte da lui stesso che risulta cresciuto come produttore rispetto a "The Eminem Show"; ad ogni modo la migliore traccia tra queste risulta l'ormai conosciutissima "Lose Yourself". Promettono bene per il futuro le prove di Obie Trice e 50 Cent nelle varie "Love Me", "Adrenaline Rush", "Places To Go", "Wanksta". Forse la cosa più interessante è che Eminem sia riuscito a creare un'atmosfera uniforme in tutto il disco: si respira infatti un'aria di disagio e di repressione e di conseguenza anche la voglia di uscire da tutto questo, in pratica quello che rappresenta per lui il fatidico "8 Mile". Dal punto di vista puramente tecnico troviamo sia momenti di buona musica sia altri di canzoni più che altro riempitive. In ogni caso questa colonna sonora non è da scartare e, anzi, riserva qualche bella sorpresa. |
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TRACK LIST |
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AA. VV. - 8 Mile (Music From And Inspired By The Motion Picture) (Interscope Records/Shady Records 2002)
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| BEATZ |
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