BLUE SCHOLARS - BAYANI
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Bra
VOTO (da 1 a 5)
:
4 -
Circa dieci anni fa (avevo diciassette anni) rimasi folgorato da un disco intitolato "Funcrusher Plus". Poi, un po' alla volta, toccò a "Black On Both Sides", "Little Johnny From The Hospitul", "Soundbombing II", "Home Field Advantage", "Heavy Beats Volume 1", "Internal Affairs" e "Reflection Eternal". Il minimo comune denominatore? La Rawkus ovviamente, un'etichetta che, piaccia o meno, ha concretamente rivoluzionato l'Hip-Hop. Oggi, dopo traversie che non stiamo qui a raccontare, la Rawkus è tornata e tra le sue fila schiera i Blue Scholars, un gruppo proveniente da Seattle e formato da Geologic (l'mc) e Sabzi (il beatmaker). "Bayani" è il loro secondo disco dopo un'uscita omonima del 2003 ed un EP del 2005 (autoprodotti sia l'uno che l'altro), in quindici tracce il duo si fa portavoce di situazioni quotidiane e tematiche sociali, l'attenzione è riservata in particolare al disagio degli immigrati (i due, infatti, hanno origini filippine ed iraniane), delle classi più povere e di chi è vittima del razzismo, ma in termini più generali si parla anche di globalizzazione ed Iraq. Ciò fortunatamente non esclude una buona dose di beat freschi e robusti, Sabzi si lascia ispirare un po' dagli hi-hat di J. Dilla, un po' dall'Hip-Hop degli anni '90, nell'insieme però è tutta farina del suo sacco (ascoltate il beat di "Xenophobia"!). Gli abbinamenti migliori sono sicuramente "Opening Salvo", "North By Northwest", "Ordinary Guy", la titletrack, "Fire For The People", "Back Home" (di cui vi consiglio anche il video) e "Joe Metro"; nulla di strabiliante, sia chiaro, ma tanto quanto basta per meritare una promozione a pieni voti. |
TRACK LIST |
Blue Scholars - Bayani
(Rawkus Records 2007)
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BEATZ |
All tracks produced by Sabzi |