Centro13 - Acciaio
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Reviewed by Moro
I Centro13 cominciano a farsi conoscere soprattutto nel trevigiano attorno al 1995 con la loro cassettina d'esordio, "Questi sono i fatti". Il loro raggio d'azione si allarga però quattro anni dopo con il loro primo e unico album, "Acciaio", che già da subito riscuote un discreto successo nell'ambito underground, uscendo dai confini del triveneto e spingendosi un po' in tutta la penisola. In seguito i tre membri del gruppo, ovvero Ciacca e Mista al microfono più Dj Shocca alle produzioni (Frank Siciliano non viene accreditato nella formazione pur collaborando al progetto in sé), intraprenderanno strade diverse e carriere autonome, restando comunque molto legati, soprattutto Mista e Shocca, assieme in tanti album e collaborazioni; Ciacca invece si perde un po' per strada, facendo uscire solo "India ad ovest" nel 2005. Pur avendo naturali difetti di gioventù, "Acciao" rappresenta senza dubbio un disco molto importante nella storia dell'Hip-Hop italiano. Principalmente, sposta i riflettori fuori dai soliti luoghi, fa capire a tutti che non serve essere a Milano, Roma o Napoli per fare il Rap e che anche in una realtà di provincia come Treviso può crescere il seme dell'Hip-Hop. Dal punto di vista tecnico, il disco è sicuramente sopra gli standard dell'epoca: Shocca presenta produzioni massicce e ben suonate, pur restando relativamente semplici e legate alle migliori tradizioni d'oltreoceano. Al microfono, Mista è in effetti un gradino più su di Ciacca, per flow, metrica e uso delle metafore, anche se quest'ultimo non sfigurava affatto rispetto a tanti colleghi dell'epoca. Ovviamente rispetto al Rap in quasi quindici anni ci si è evoluti parecchio e la differenza è palese, ma vi assicuro che il disco è godibilissimo e fruibile ancora oggi. Buoni tutti i featuring, a partire da Ozono, Frank Siciliano, Esa, Polare, Bassi e Davo. In quegli anni si dava molta importanza al senso di appartenenza alla scena, il voler affermare di essere dei veri b-boy, di amare l'Hip-Hop in quanto tale: in sostanza è questo ciò di cui parla "Acciaio" nelle sue tredici tracce e sinceramente non ci trovo nulla di male in un disco fatto da b-boy per i b-boy. Da recuperare. |
TRACK LIST |
Centro13 - Acciaio
(CD Club/B52 Prod./Vibrarecords 1999)
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BEATZ |
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