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COMMON - FINDING FOREVER
Reviewed by
Bra
VOTO (da 1 a 5)
:
4
Fino a "BE" Common ha seguito un percorso abbastanza vario: album molto differenti tra loro, produttori di ogni genere al suo servizio, collaborazioni che spaziavano dall'underground più marcio del Lyricist Lounge all'Hip-Hop patinatissimo di Mary J. Blige. Appunto: fino a "BE", uscito nel 2005. Da lì in poi il successo è cresciuto in termini esponenziali e la questione si è spostata tutta su un altro piano: Common continuerà a giocare la carta Kanye West e di conseguenza farà il salto ancora più avanti, verso ciò che abitualmente definiamo commerciale? Sì e no. Sì alla prima domanda, no alla seconda. Sì perché il sostegno di Kanye sembra ormai un punto indissolubile della musica di Common (il che, detto francamente, visti i risultati non dispiace affatto), no perché l'mc di Chicago ha dalla sua una ricchezza compositiva che non va assolutamente confusa col Rap radiofonico di tutti i giorni. Il settimo disco di Common è, per certi versi, la continuazione di "BE", ne condivide la ricerca di immagini e contenuti, un sound elegante e molto melodico, qualche ingresso più potente ed un attento dosaggio di collaborazioni (né poche, né troppe, tutte riuscite). Certo la presenza in scaletta di Will.I.Am (suo anche il beat per "A Dream", dalla colonna sonora di "Freedom Writers") e Lily Allen potrebbero suscitare diversi dubbi, ma devo ammettere che in "Finding Forever" perfino il tuttofare dei Black Eyed Peas e la nuova principessina del Pop britannico riescono a trovare un loro perché. Come dicevamo, comunque, il nodo centrale di "Finding Forever" è dato dalla fruttuosa intesa tra Common e Kanye West, se il primo infatti dosa con accortezza le proprie doti di liricista, al secondo tocca il compito non meno impegnativo di far confluire tutto in una veste sonora altrettanto egregia (e la scelta, ancora una volta, cade per buona parte sul Soul). Delle tredici tracce le più belle a mio avviso sono "Start The Show", "The People", estratta come primo singolo e dedicata - facile intuirlo - alla gente comune, "Drivin' Me Wild", col ritornello molto carino della Allen ed un gran rullante sullo sfondo, "The Game", splendido pezzo da battaglia che fa molto Gang Starr e, non a caso, gode degli scratch di Premier, "Black Maybe", ritorno in gran stile di Bilal e tanto conscious Rap, "So Far To Go" (prodotta da J Dilla) e "Break My Heart", rispettivamente sull'amore fisico (avete presente "Go"?) e su quello più platonico (tra le righe Common parla anche della sua relazione con Erykah Badu), "Misunderstood", drammatico storytelling su una base di Devo Springsteen (cugino di West), infine "Forever Begins", dedicata all'amico Dilla (<<We live forever through song>>). Insomma tra racconti d'amore e pezzi più riflessivi, pianoforti e loop di breakbeat, c'è davvero tanto da ascoltare, ma soprattutto c'è da tirare su un bel sospiro di sollievo perché l'Hip-Hop, nonostante tutto, riesce ancora a vantare un artista come Common. <<By the people, for the people...good days have come to stay>>. |
TRACK LIST |
Common - Finding Forever
(Geffen 2007)
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BEATZ |
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