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Nella maggior parte dei casi, quando si parla di emergenti, è buona regola evitare i paralleli più asfissianti, dato che è nelle differenze (non nelle similitudini) che se ne può individuare l'identità; faccio un'eccezione coi Dope 'N Sangre, di cui ricordiamo con piacere già "Blu sole", perché ascoltando "OmbramaOm" mi è apparsa in mente la formichina dell'Anticon. Quella di una decina d'anni fa, è chiaro. E allora è meglio dirlo subito: stiamo parlando di un disco qualitativamente eccellente, che consiglio a chiunque non ne può più di retorica, ego, pose, nostalgia, synth e tormentoni, in particolare se alla ricerca di metriche articolatissime e sound cinematici. E' questo, grosso modo, lo scenario di riferimento nel quale si muovono Lambdabeat e il socio The Second Bama, entrambi dotati di una tecnica giunta a piena maturità (si veda la numerosità di allitterazioni): visioni, introspezioni e spunti letterari tracciano con discreta naturalezza il perimetro di un progetto che rinuncia all'immediatezza senza alcun danno collaterale, merito di un baricentro reso solido dalla qualità riscontrata e dall'intesa che sembra legare il duo. Minime le sbavature (il featuring di Dan Trix, l'assenza di variazioni all'interno dei tredici pezzi), notevoli i pregi; vi suggerisco un ascolto esplorativo su Bandcamp, lo merita. |
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(Bra) |
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TRACKLIST |
NOME GRUPPO Dope 'N Sangre TITOLO DISCO COMPONENTI DEL GRUPPO E RISPETTIVI
RUOLI CONTATTI |
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