Dark Time Sunshine - ANX
|
Reviewed by
Cazza
VOTO (da 1 a 5)
:
4,5
Bene, siamo oramai al mese di febbraio e penso che molti di voi avranno fatto il loro resoconto dell'annata appena trascorsa rispetto alle uscite musicali, stabilendo quali siano i migliori album pubblicati e quali gli artisti più in forma. Fermi, chiunque non avesse preso in considerazione l'ultima fatica del duo Onry Ozzborn e Zavala è invitato a fare marcia indietro e inserire "ANX" tra i primi cinque album del duemiladodici. La carriera musicale di Michael Martinez è molto particolare, ma altrettanto interessante e frenetica. Il rapper tuttofare, proveniente dall'inospitale città della pioggia (Seattle), inizia la sua carriera come membro fondatore degli Oldominion (collettivo estremamente underground e sperimentatore di uno stile abbastanza insolito) e successivamente si barcamena tra i progetti Grayskul, Dark Time Sunshine (col producer Zavala, appunto), più diverse uscite soliste. Ciò che ne ottiene è un potpourri di Hip-Hop che rivolge la propria attenzione alla scena Indie Rock e, in parte, all'utilizzo di suoni digitali e distorti, che non disdegnano l'ingresso di strumenti suonati dal vivo. Com'è lecito aspettarsi, i risultati non sono sempre dei migliori quando ci si spinge troppo al di fuori del seminato, incappando a volte in soluzioni di difficile definizione; malgrado qualche passo falso qua e là, Onry ha tuttavia intrapreso un percorso artistico in costante crescita sotto tutti i punti di vista, raggiungendo i risultati migliori proprio attraverso la collaborazione con Zavala, assieme al quale ha dato vita a un binomio incorruttibile e solido. "Vessel" e "Cornucopia" (sempre sotto Fake Four Inc.) sono la dimostrazione di ciò, ma è con "ANX" che il cerchio si chiude, mettendo in luce una vivida capacità di unire un profilo musicale estremamente complesso ma bene assemblato e una parte lirica per nulla banale, che alterna il Rap alle parti cantate (senza mai annoiare) o al semplice parlato, preludio a momenti quasi solenni. "Can't Wait" è un esempio delle scelte prese dai due artisti (mai nome fu più adatto), essendo costruita su una batteria abbinata alla vasta molteplicità di suoni ottenuti dal sintetizzatore sino al morbidissimo basso di sottofondo, rendendo l'intera atmosfera calda e coinvolgente; se, in più, aggiungete delle rime chirurgiche e dai rimandi fantastici, astratti e mai ovvi, ecco che la complessità di cui sopra diventa un pregio da cui è difficile staccarsi. Così il loro contributo lo portano pure "Cultclass" e l'Elettronica di "Valiant" (bellissima!), senza dimenticare i perfetti featuring degli altrettanto anticonformisti Busdriver (che tecnica!) su "Look At What The Cat Did" ed Aesop Rock su "Take My Hand", che spingono l'ascoltatore in un mondo realmente onirico. <<I'm gonna cry, open the sky/because I know your black magic is a white lie/but with the sun, head on my gun/no need to resort to violence if I don't come (come)/you don't understand that/I will take you where the wolf lies dead>> ("Never Cry Wolf"). C'è poco da aggiungere, l'unica cosa da fare è indossare le cuffie, inserire il CD, premere play e lasciarsi trasportare da uno dei lavori meglio riusciti che io abbia ascoltato negli ultimi anni. |
TRACK LIST |
Dark Time Sunshine - ANX
(Fake Four Inc. 2012)
|
BEATZ |
All tracks produced by Zavala |