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L'amatorialità abbastanza palese di "Clouds", prima uscita per il partenopeo Dabbol G, ne è al tempo stesso croce e delizia, perché da un lato abbiamo un prodotto le cui imperfezioni sono spesso dovute all'ingenuità e alla poca esperienza, dall'altro abbiamo dodici tracce che, a modo loro, esprimono un approccio piuttosto personale, distante sia dall'hardcore più ostentato che dalle patetiche scimmiottature dei successi mainstream (e un brano ironico come "Per la strada", nel mettere alla berlina determinati atteggiamenti, va a rafforzare quest'impressione). Da un punto di vista tecnico, Dabbol G non mostra lacune gravi e, anzi, scrive liriche sciolte e musicali, interpretate in maniera adeguata nonostante qualche pronuncia a volte un po' confusa; la produzione musicale, invece, sembra preferire l'utilizzo dei synth e in buona parte si rivela sempliciotta, con soluzioni finalizzate solo ad accompagnare il Rap e mai articolate nella scelta dei suoni e dei pattern. Imperfetto, poco maturo quando i temi si fanno più adulti, ma con una visione artistica molto sincera: "Clouds" è un punto di partenza da sviluppare, conservando le sue idee migliori e isolando le sbavature peggiori. |
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(Bra) |
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TRACKLIST |
NOME Dabbol G TITOLO DISCO COMPONENTI DEL GRUPPO E RISPETTIVI
RUOLI CONTATTI |
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