Blo/B, Mastino e Apoc - Drammachine
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Luca Blo/B Lacorte, Milano, una fitta esperienza dai Banhana Sapiens al progetto Maad Block, numerose collaborazioni e un album solista già in programma per l'anno prossimo. Andrea Mastino (o Musteeno) Gorni, milanese anche lui, diverse crew nel curriculum, la lunga parentesi bolognese, il fortunato sodalizio con Night Skinny, "Ipnosi collettiva" e la Street Arts Academy. Alessandro (Dj) Apoc(alipse) Dorofte, marchigiano, uno che ha preso tutti sonoramente per il culo vestendo i panni di Spitty Cash, il lol rapper nostrano per eccellenza, quindi rivelatosi produttore coi fiocchi, ambizioso (su "The mark of the beats" ha portato Ill Bill, Havoc e Killarmy) e co-ideatore del collettivo Beatmakers With Attitude. Mettili assieme e ottieni "Drammachine", moniker fantastico che si pronuncia drum machine e si scrive come dramma + chine. Le origini le ritroviamo in "Reality show", su "Screenshot! mixtape", dove il trio già figurava al completo; circa un anno dopo è la volta di questo gustoso EP, otto tracce nella versione digitale che diverranno nove nel vinile di prossima pubblicazione. Obiettivo? Spaccare. Armi a disposizione? Rime da una tonnellata l'una, strumentali robuste e scratch affilati come lame. Siamo dalle parti della tradizione, delle combinazioni infallibili e degli equilibri altamente simmetrici; "Drammachine" è Hip-Hop nella sua forma più genuina e i tre protagonisti - così come i loro sodali - uniscono i rispettivi talenti in una prova solidissima: "Enter the Dramma", nel suo minuto di durata, introduce subito il tipo di sonorità proposte, la titletrack alza ulteriormente la tensione su un bel sample di stampo cinematografico mentre Mastino e Blo/B, tra rime interne e allitterazioni, si scambiano il microfono ogni quattro barre chiudendo sulla strepitosa <<senza virgolette, pane al pane, cane mangia cane/e ad ogni materfucker liberate il Kraken!>> (sopraffina citazione da "Clash Of The Titans" di Desmond Davis) e i cut assassini di Dj 2P. Siamo solo all'inizio ed è già tutto chiaro, "Drammachine" irrompe in una scena sempre più sfacciata nella sua connivenza col Pop e lo fa con l'orgoglio di chi riversa nel presente quanto di buono ha da offrire il passato, ospitando un veterano come Donald D e sottolineando in maniera nitida le proprie coordinate (Paura in "Panik attack": <<voi siete davvero cool ma siete Vanilla Ice/io sono MF Doom, sono Sean Price>>), senza tuttavia escludere soluzioni meno convenzionali (i synth e i clap di "Quentin milanese") e inattese variazioni di passo (il refrain cantato di EasyOne in "Fuoco nella pioggia"). L'impressione è che nella dimensione live, col pubblico sotto il palco che fa blow! alle chiusure più efficaci, l'album esprima completamente il suo potenziale; energia e qualità tecniche emergono però a prescindere, tanto più grazie al formato breve, di fatto funzionale ai contenuti di "Drammachine". Missione compiuta - e speriamo non sia l'unica. |
TRACK LIST |
Blo/B, Mastino e Apoc - Drammachine
(Beatmakers With Attitude 2015)
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BEATZ |
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SCRATCH |
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