Elaquent # Good Karma

Producer canadese con profilo musicale tra Soulful e future beats, con inserti lo-fi e spunti Jazzy qua e là; pubblica sotto HW&W Recordings di L.A. questo lavoro, il quattordicesimo per l'esattezza. eQ è uno dei nomi che negli ultimi anni avrebbe meritato di esser preso più in considerazione, capace di far ponte tra i suoni vecchi e l'Elettronica contemporanea, riuscendoci in maniera più che convincente. L'intro dà titolo al disco e comincia col giro del primo beat, "She Remembers", che presto presto fa capire che il mood è lounge ma cazzuto al tempo stesso: neck-break beats, come citato da lui stesso. L'ormai standard SP-404 è la sua compagna di creazione: in "Golly Jeez" si inizia a sentire la sua ossessione per i giochi Sega; "Rio" è un simpatico skit registrato in un mercato di Rio De Janeiro, appunto, e "Far Away" tocca picchi non indifferenti, l'essenza del good karma. Alterna momenti leggeri e Chillout come "You've Changed" a più riflessivi come "Seatbelts", con quei giochini delle varie componenti di batteria veramente niente male. Non rimane sui tempi Hip-Hop, vedasi la quasi perfetta "Where I Want To Be", la migliore per quanto mi riguarda, degna di esser usata in molteplici contesti, adattissima ad esempio per un videoclip, o una soundtrack, o una chiusura di set anche in un club, e impreziosita da quel cambio di tempo finale rischiosissimo ma davvero ben riuscito. Forse l'unica, seppur piccola, stonatura è l'ultima traccia, "Bucket List", che si distacca un po' dai suoni precedenti e pecca forse anche in eccessiva banalità nella scelta degli strumenti e delle melodie che eseguono. Gran bel disco, in ogni caso, la lunghezza probabilmente non aiuta a capire molto dell'artista (solo sette beat più due interludi), ma ciò che si vuol comunicare vien comunicato abbastanza bene; volendo rimanere sulle parole chiave del lavoro, una descrizione di "Good Karma" possiamo riassumerla così: celebrating life.