DJ GRUFF - SANDRO O B
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Spiegarvi chi è Gruff? Non serve. Collocarlo (o almeno
provarci) all'interno di oltre vent'anni di Hip-Hop italiano, che poi significa
più o meno dal giorno uno? Non serve. Recensire "Sandro O B"? Non serve.
No, davvero, non serve proprio a nulla. Gruff che scratcha, che gioca con le
parole, che (se la) canticchia? Mi pare l'abbia sempre fatto. Gruff che
passa il microfono a qualche amico parimenti folgorato dalla nobile arte del Rap?
Sai che scoperta, la "Rapadopa" è del novantatre. Insomma tutto già visto?
Già sentito? Già già già? Può darsi. Ma non ce ne frega niente. Benvengano
L-Mare,
Clementino e la restante scena partenopea, la copertina inguardabile (forse si
dovrebbe dire naïf), la schietta semplicità dell'intera
componente musicale, che pur osando negli accostamenti rinuncia a
qualsivoglia artificio ("Ti
canto" e "Mentre ci penso un po'", ad esempio, non fanno altro che sommare piano, beat e scratch).
E poi i primi passi mossi in quel di Milano ("1500 lire"), le proprie
motivazioni ("L'attitudine"), gl'immancabili svarioni ("La lapa", "Caseconda"),
la politica italiana ("Ronde"), un pizzico di fattanza, perché
fa sempre bene ("Del fumo"), le
lezioni di tecnica e stile ("Liveli") e le session cervellotiche sui piatti
("Sotto la panca", "Screcci fresci"). Tutto perfetto? Probabilmente no.
Probabilmente pezzi come i già citati "Ti canto" e "Mentre ci penso un po'"
sfiorano la soglia dell'improbabilità, probabilmente qualcosa vi ricorderà
qualcos'altro, ( |
TRACK LIST |
Dj Gruff - Sandro O B
(Sinfonie 2009)
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BEATZ |
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