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IDE & DJ CONNECT - TABLE OF CONTENT - THE PREQUEL TO IDEOLOGY
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Reviewed by
Cazza
VOTO (da 1 a 5)
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4 +
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Non sono mai riuscito a capire perché, a volte, i musicisti mettano le parole prelude o prequel così in bella vista sulla copertina di un album: da un certo punto di vista potrebbe sembrare che tali sostantivi suonino un po' come uno strumento per giustificare un lavoro di scarse qualità, diciamo raffazzonato e immesso sul mercato per raccogliere qualche soldino in più; dall'altro invece potrebbe essere una sorta di introduzione a un'uscita successiva, più complessa e completa, un buon antipasto prima della portata principale. Secondo me IDE non ha seguito nessuna di queste due motivazione ed anzi, forse perfino involontariamente, ha lanciato un prodotto che è tutto fuorché un preludio. "Table Of Content" è un disco ben strutturato, variegato e fresco e, dopo aver ascoltato "Ideology", credo di poterlo mettere sul suo stesso livello, se non addirittura più su. A chiarire subito la situazione ci pensa l'"Intro", in cui IDE rappa che è un piacere su un beat di Dj Connect assemblato con suoni di ottoni e sostanziosi battiti, la conferma viene fornita dalla seconda traccia, "Who Goes There", che si distingue per il ritmo sincopato e per il doppio giro di clavicembalo che fa letteralmente impazzire. L'atmosfera addirittura migliora con "Hysteria" e "Live On", che proiettano noi poveri ascoltatori direttamente nei vicoli più bui di una New York oscura e malefica, la tensione però si abbassa leggermente nei tre brani successivi, più rilassati ma sempre molto dinamici e potenti; tra questi va sicuramente sottolineato "Music Scientology", spassosa idea di paragonare la vita da rapper di IDE con la fede spasmodica di Tom Cruise per la chiesa di Scientology. "Reconstruct Your Design" è per me la traccia migliore dell'intero disco e ci propone la bella produzione Al Tarba, uno di quei nomi che, secondo il mio parere, vanno tenuti in considerazione sia per i recenti lavori che per quelli prossimi futuri; "I Think", "Home Theaters", "Take Form" e "Silent Treatment" sono poi manna dal cielo e spingono "Table Of Content" a un livello davvero eccelso, sia da un punto di vista lirico che musicale, grazie a beatmaker in grandissimo spolvero, su tutti White Shadow ed EvB. Sfortunatamente la marcia perfetta si interrompe alla quindicesima traccia, la peggiore del disco, inspiegabilmente basata su un ritmo accelerato che pare fuori luogo e su una parentesi al microfono del nostro che, nonostante dimostri sempre le sue grandi capacità, esce un po' dal seminato risultando ostico e poco fluido. Fortunatamente il viaggio torna sui binari giusti con le ultime quattro perle più l'"Outro", concedendoci così ancora del sano hardcore e una serie di furie al microfono che riportano "Table Of Content" nel fantastico mondo della Creative Juices, un'etichetta sempre più convincente e dalle fondamenta profonde e ben assestate che, se questo è l'andazzo, reggeranno ancora per parecchio. |
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TRACK LIST |
IDE & Dj Connect - Table Of Content - The Prequel
To Ideology
(Creative Juices Music 2009)
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| BEATZ |
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