I Jedi Mind Tricks, con i consensi unanimi ricevuti per il loro esordio ufficiale, l'impressionante "Violent By Design", hanno posto basi più che solide per una brillante carriera ed una credibilità artistica di tutto rispetto; ma, dopo alcune divergenze di opinioni che hanno spinto l'mc Jus Allah ad allontanarsi dal gruppo, la realizzazione del secondo disco è stata gestita dai soli Vinnie Paz e Stoupe. Effettivamente, non sarebbe stato facile bissare con "Visions Of Gandhi" il successo del precedente, ma il singolo che lo ha anticipato, "Animal Rap" con la partecipazione di Kool G Rap, ha debuttato addirittura nella Top 50 di Billboard ed ha fatto sperare in un nuovo grande album, degno seguito di "V.B.D.". Purtroppo però, a lavoro ultimato non si può dire che i risultati siano quelli che ci si aspettava. Stoupe si divide tra produzioni cupe e minacciose (quelle che hanno fatto la fortuna dei Jedi Mind Tricks, seppure non siano dello stesso livello degli esordi) e beats fortemente latineggianti e danzerecci che, pur non essendo cattivi, mi sembra stonino non poco con il resto dei pezzi (forse Il Nemico della Razza Umana pensava di produrre J.Lo???). Vincenzino, in generale vagamente demotivato rispetto alle prodezze del passato, resta il solito simpatico talebano misantropo e necrofilo, con discrete velleità da dittatore [qualche citazione sparsa: <<I like blood, I like tasting ya flesh/I like slugs, I like David Keresh/I like anything that's related to death/I like any king that can reign with his fist>> ("Blood In Blood Out"); <<'Cause that's established, I fuckin' hate you/I hate your mother and father, because they made you/I hate the universe, because it create you/I hate everyone and anything that embrace you>> ("Nada Cambia"); <<I'm ready for anybody who want war/.../I'm runnin' up in ya church to smack crosses>> ("Rise Of The Machines"), et similia]. Svariati ospiti accompagnano Vinnie 'I'm like Mussolini' Paz al microfono, tra cui Canibus (il cui ultimo album, "Rip The Jacker", è stato totalmente prodotto da Stoupe), Ras Kass, Tragedy Khadafi, il già citato Kool G Rap in entrambe le versioni di "Animal Rap" e, in ordine sparso, i Non-Phixion più altri perfetti sconosciuti, come Rocky Raez e gli OuterSpace. Andando avanti nell'ascolto di "Visions Of Gandhi" è piuttosto spiacevole scoprire che spesso l'abbinamento rap + beat non è affatto armonico (ci vuole oggettivamente del fegato per concepire certe liriche integraliste e ultraviolente su spensierati ritmi salsa!). Talvolta si arriva addirittura al kitsch puro: inaffrontabili, in questo senso, pezzi come "A Storm Of Swords" o "What's Really Good" (troppa tequila Stoupe, eh?!). Al sottoscritto non è ancora chiara la causa di tale abbassamento qualitativo: la dipartita di Jus Allah o il fatto che Stoupe abbia prodotto a breve distanza due interi album, quello di Canibus e questo, per giunta con delle sperimentazioni stilistiche piuttosto fuori luogo, potrebbero fornire delle motivazioni plausibili; fatto sta che in "Visions Of Gandhi" è ben poco il materiale che ci si aspetterebbe dai Jedi Mind Tricks. Con la speranza che Vinnie e Stoupe trovino presto una soluzione al problema, consiglio a chi non ha ancora conosciuto ed ascoltato questo gruppo di Philadelphia di partire da un altro disco: "Violent By Design" è proprio tutta un'altra storia!

1. Intro
2. Tibetan Black Magicians [Feat. Canibus]
3. Blood In Blood Out
4. The Rage Of Angels [Feat. Crypt The Warchild]
5. Demonwomb Interlude
6. Animal Rap [Feat. Kool G Rap]
7. Nada Cambia
8. A Storm Of Swords [Feat. Planetary]
9. Boondock Saints Interlude
10. The Wolf  [Feat. ILL BiLL and Sabac Red]
11. Walk With Me [Feat. The Rhyme Inspector and Percee P]
12. Rise Of The Machines [Feat. Ras Kass]
13. Pity Of War Interlude
14. Kublai Khan [Feat. Tragedy Khadafi and Goretex]
15. What's Really Good [Feat. Rocky Raez]
16. The Heart Of Darkness Interlude
17. Raw Is War 2003/(Ghost Tracks)