JAKPROGRESSO - RANDOM VIOLENCE

Reviewed by Cazza
VOTO
(da 1 a 5)
: 5

Benvenuti nell'underworld! Benvenuti in un mondo in cui a regnare sono l'oscurità e l'ombra, dove l'aria è pesante e ovunque l'atmosfera incute terrore. Il signore supremo di questa landa desolata è JakProgresso che, con il suo mic-scettro, affronta ogni suo interlocutore e, come un vampiro, gli succhia ogni fluido vitale, gettandolo poi via come una materia priva di vita. Jak se la prende con tutti: ce l'ha coi nerd, con i politici e con tutti i benpensanti, rinchiusi in un mondo di falsi ideali e impossibilitati ad affrontare la vera realtà e la lotta quotidiana per la sopravvivenza. E' inutile dire che all'appello delle vittime non mancano neppure i rapper tutta immagine e poca sostanza. L'efficacia delle produzioni musicali, totalmente fornite dai fidi scudieri Deep e Ben Boogie, Blockhead, IDE e Kryptonite, è quasi imbarazzante, a maggior ragione se pensiamo che sono caratterizzate da un minimalismo spiccato e a volte risultano perfino incomplete e scarne. I suoni sono cupi, punto. Si passa dal semplice basso pizzicato al malinconico riff di chitarra, dal maestoso complesso di archi all'insieme di ottoni: ogni suono è incredibilmente miscelato agli altri e le batterie non fanno altro che sfruttarne le caratteristiche creando un mix velenoso, ma che ti affascina sin dal primo istante. Il tutto è sovrastato dal suddetto JakProgresso: il suo stile è unico, le rime frammentate e a volte talmente lunghe da farti pensare che non abbiano mai fine, ti lasciano quasi frustrato per la mancanza di una chiusura; lo so, è l'esatto opposto di quello che ci hanno insegnato mostri sacri come Masta Ace o KRS-One, ma a me piace da impazzire. Anche i compari che si alternano al microfono si affermano ad un livello elevato e su tutti va menzionato LoDeck in "Meditation" che, grazie anche all'apporto di Ide, Alucard, Savage Messiah, Lifelong e Critical Madness, danno vita a una tetra posse cut letteralmente da paura. Tra le tracce più significative, a parte la sopra citata, menziono l'energetica "Barn Axe", "Random Violence" (campione ipnotizzante), "Bobby Fisher", la cupissima "Spiral Staircase" e "Patetic Outro", che si trasforma in una delle basi più oscure e malinconiche mai sentite. Non ho obiezioni da porre, io mi sono già lasciato rapire dal mondo sotterraneo di JakProgresso, il consiglio è che ogni adepto dell'underground più puro lo possa fare, se dotato di abbastanza coraggio...


TRACK LIST

JakProgresso - Random Violence (Creative Juices Music 2007)
  1. Progresso Family Intro
  2. Barn Axe
  3. Skool Lunch
  4. Swamp Vapors [Feat. IDE]
  5. Stab Wounds
  6. Random Violence
  7. Lingering
  8. Peppermint Rainbow
  9. Bobby Fisher
  10. Kiss The Girls [Feat. Margie Medina]
  11. Spiral Staircase
  12. Bleeding Forest
  13. Long Winter
  14. Bright Future
  15. I Hate Myself
  16. Yearbook
  17. Broken Antenae
  18. Meditation [Feat. LoDeck, Deep, Paramount, L.I.F.E. Long, IDE, Alucard, Savage Messiah and Critical Madness]
  19. Pathetic Outro
BEATZ
  • Deep and Ben Boogie: 1, 2, 3, 5, 6, 7, 9, 10, 11, 12, 14, 15, 16, 17, 19
  • Kryptonite: 4, 8
  • IDE: 13
  • Blockhead: 18
SCRATCH
  • Dj Devastate: 2
  • Fred Ones: 9