Il beatmaker è colui che mette da parte una montagna di vecchi vinili impolverati, li ascolta uno ad uno, li riascolta ancora una volta, sceglie una serie di punti dov'è possibile lavorare di limatura e poi, un po' alla volta, assembla tutti i campioni dando all'insieme una sua logica. Il più delle volte però, ma potremmo anche dire sempre, lo sforzo, seppure estremamente elaborato, non fa mistero (né potrebbe fare altrimenti) dell'operazione di selezione e montaggio ottenuta grazie all'uso di software ed apparecchiature elettroniche. "Moonbooty" è proprio una delle rarissime eccezioni alla regola, a prima vista il disco sembra infatti un nostalgico progetto Funk di qualche band in piena regola e invece è il frutto delle abilità manipolatrici del solo Deda. Sì, quel Deda, non c'è bisogno che vi spieghi chi è. L'idea di per sé non avrebbe nulla di così innovativo, la differenza sta nella spropositata quantità di suoni utilizzati (siamo, pare, nell'ordine delle migliaia!) e nella metodica fase di composizione, che va decisamente oltre la semplice costruzione di un loop. Gli arrangiamenti comprendono una deliziosa esplosione di tastiere, fiati, chitarre e batterie, in più alla musica si aggiunge il cantato un po' stralunato dell'ottimo Sean accompagnato in un paio di occasioni da Gloria T e Dre Love. L'apertura con le trombe in levare è di quelle che non lascia dubbi, qua e là omaggi evidenti a Curtis Mayfield ("The job's not over"), morbide incursioni Soul ("The sleeptalker", "Got to get sum") e motivi più orecchiabili ("Baby won't you", "People get up"), il tutto a conferma di uno tra i talenti meno in vista dell'Hip-Hop italiano, qui peraltro in una veste del tutto insolita. Dispiace notare come nel nostro mercato musicale prodotti del genere, vuoi a causa dei limiti dell'autoproduzione, vuoi per una imbarazzante situazione di stallo creativo, passino completamente inosservati se non nei soliti circuiti underground, sono sicuro però che ai lettori di RapManiacZ "Moonbooty" non è sfuggito. In caso contrario, è tempo di porre rimedio.

TRACK LIST

1. On the one
2. Let's get it started [Feat. Sean Martin]
3. The sleeptalker [Feat. Sean Martin]
4. The job's not over ('til the paperwork is done)
5. Playing your game [Feat. Gloria T and Sean Martin]
6. I never saw someone bend before [Feat. Sean Martin and Dre Love]
7. Baby won't you
8. Free your mind pt. 2 [Feat. Sean Martin]
9. People get up
10. Dig deeper work harder
11. Got to get sum