|
|
|
|
Avevamo già saggiato le capacità del fiorentino Lapo Raggiro, classe '89, nella sua collaborazione al fianco di Flèx; ora, giunto alla quarta uscita in circa quattro anni, è tempo di tirare le prime somme e "L'altro universo" dimostra senza dubbio alcuno che l'mc ha personalità, tecnica e idee a sufficenza per ottenere il riconoscimento meritato. Tanti gli spunti da tenere in considerazione, a riprova di un lavoro che mi sento di definire completo: se la componente musicale è soddisfacente, con mood spesso diversi tra loro, quella lirica ne segue ogni inflessione (e viceversa) grazie a una ricchezza tematica per nulla banale. L'arroganza di "Interspaziale", selezionata anche come primo video (segnalo solo la scelta non più così fresh di campionare la soundtrack di "A Serbian Film"), l'introspezione di "Troppo e troppo poco" e "Laser", i ricordi di "Seitan" e la lucidità di "Non ci saremo mica persi" sono elementi centrali di un progetto che ricorre con frequenza allo spleen, alla catarsi della scrittura. Ed è soprattutto nelle battute conclusive, quando "L'altro universo" rallenta i bpm e si affida a sonorità molto malinconiche, che emerge il lato più intimo di Lapo Raggiro. Il consiglio è quasi obbligato: scaricatelo. |
(Bra) |
|
TRACKLIST |
NOME Lapo Raggiro TITOLO DISCO RUOLO CONTATTI |
|