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LIFESAVAS - SPIRIT IN STONE
Reviewed by
Dr. What?
VOTO (da 1 a 5)
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5
Blues, Jazz, enigmatico, politico, impegnato... Giù il cappello per Vursatyl, JUMBO The Garbageman e Rev. SHINES a.k.a. Lifesavas, trio di musicisti proveniente da Portland via Quannum Project: la crew e l'etichetta le conoscevo, l'Oregon pure, ma ascoltandoli la sorpresa è stata così grande che dopo quattro anni le parole da accostare a "Spirit In Stone" ancora non bastano. E non è così facile perché in "Spirit In Stone" si passa da un colpo di scena all'altro con una semplicità decisamente non comune: si va dalla batteria spezza ossa di "It's Over" all'ironica introspezione di "What If It's True?" e "Me", dal Reggae coinvolgente di "Fever" alla spiritualità di "State Of The World/Apocalypse/War", quest'ultima composta da ben tre profondissime visioni sullo stato attuale del mondo. Ma "Spirit In Stone" è anche l'incredibile conversazione di un mc col proprio ego nella geniale "HelloHiHey", è la voglia di tuffarsi in discoteca alle note di "Fa' Show", è la critica al sistema di "Resist", è l'incisività di "Selector", è soprattutto l'intelligenza di tre persone al servizio dell'Hip-Hop. Le produzioni sempre originali si accoppiano perfettamente all'imprevedibilità degli schemi metrici di Vursatyl e JUMBO ed ogni traccia, nonostante mantenga sempre una graffiante vena Hip-Hop reminescente degli anni novanta, è così stilisticamente diversa dalla precedente che sembra si sia passati a un altro disco. Come se non bastasse, c'è l'intero Quannum Project in "Emerge", ci sono gli scratch di Dj Shadow e quelli di Rev., per non parlare della dolce e tetra allo stesso tempo "Skeletons". Insomma, questo Natale sotto l'albero, vicino alla solita sciarpa della nonna, regalatevi anche un'ora di gran bella musica con "Spirit In Stone": un album così Funk, gradevole, innovativo, rivoluzionario...continuo? |
TRACK LIST |
Lifesavas -
Spirit In Stone
(Quannum 2003)
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BEATZ |
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SCRATCH |
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