LIL WAYNE - THA CARTER II
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Reviewed by
DownWithHeraldry
VOTO (da 1 a 5)
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2
Un disco interessante, la grande opera di un fenomeno del Rap, un lavoro curato e riuscito. In una sola parola: una stronzata. Strano a dirsi ma "Tha Carter II" è tutto questo e anche qualcosina di più. Alti e bassi, ostentazione di tecnicismi e banalità musicali a palate. Questo disco sembra l'elettrocardiogramma di un cardiopatico con la pressione bassa. La bella prova di flow in "Tha Mobb" trova subito il contraltare nello starnazzo da gallina di "Best Rapper Alive" (e sorvoliamo sul titolo che è meglio...), la sana ignoranza di "Hit 'Em Up" viene bilanciata dall'infantile "Hustler Musik". Per ogni colpo che azzecca, Wayne Carter ne sbaglia almeno due. Il giudizio è che il potenziale ci sarebbe pure, ma non è sfruttato nel modo adeguato. L'artista dovrebbe maturare, avendo ottime doti tecniche e una voce particolare da abbinare coi giusti strumenti, per rendere il massimo o almeno provarci. Eppure alla faccia dei critici con la puzzetta sotto il naso, il successo l'ha già fatto. Il pubblico ha decretato che non c'è miglior Lil Wayne di quello attuale e che il suo valore è esattamente quello del punteggio pieno. Incredibile ma vero, in tanti apprezzano questo rapper per quello che è, senza vedere in lui una giovane promessa che deve ancora crescere e fare le cose seriamente. Prima che Capello spiegasse a Roberto Carlos in che consiste il ruolo del difensore, il brasiliano era un giocatore mediocre con doti strane; Wayne averebbe bisogno di un incontro del genere, invece che circondarsi di cialtroni come lui. Siamo tutti in attesa che qualcuno un po' navigato prenda l'aereo per New Orleans e vada a spiegargli come si fa l'Hip-Hop vero. |
TRACK LIST |
Lil Wayne - Tha Carter II
(Cash Money Records 2005)
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BEATZ |
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