"Lillian"...dalla copertina sembra si tratti di un Eden...di un paradiso. Ebbene è proprio così, quando ho sentito questo disco la prima volta è stata esattamente questa la sensazione che mi ha lasciato: di essere immerso nel paradiso della musica, dove ogni singola nota trasmette tranquillità ed armonia. I suoni che lo compongono sembrano usciti da un mondo fantasy. Questo è un disco stupendo, o per lo meno lo è per me; è il classico disco che o ti piace o non ti dice niente, ma mai si potrà dire che è brutto o è fatto male, avanti anni luce com'è rispetto ai vecchi lavori di Alias, dei lavori Anticon e della maggior parte degli altri artisti contemporanei. Non ci sono parole per descriverlo, non ci sono numeri per valutarlo, proprio perché le parole sono estranee al mondo da cui questo disco proviene... Alias ed il fratello Ehren hanno dimostrato di essere complementari, chissà se in futuro saranno in grado di regalarci qualcosa allo stesso livello o addirittura a superarsi. Ora c'è solo una cosa da fare: chiudere gli occhi ed ascoltare...benvenuti nel Lillian.

1. Eman Ruosis Iht
2. Back And Forth
3. Lillian
4. Sunfuzz
5. Miso Stomp
6. Ladders
7. Blurry Edges
8. 52nd & West
9. Most Important Things
10. Moonfuzz
11. Narrowed Iris
12. Cobblestoned Waltz
13. Netting Applause