Missin' Linx # Exhibit A

Una delle formazioni che mi ha lasciato più perplesso nella storia. Missin' Linx significa Al Tariq, ovvero il buon vecchio Fashion dei Beatnuts, quello che si distingueva dagli altri due perché non smanettava coi campioni e sapeva rappare (e quindi...che c'entrava coi Beatnuts?), significa Black Attack (detto Il Prolifico per la copiosa quantità di materiale che spara fuori...mannaggia la pigrizia!), nonché Problemz, uno che sa come si fanno le metriche serrate. Incrociatisi nell'underground della Nuova Iorc nonché partecipati a robe tipo Dj Honda, incappano nell'etichetta Stimulated Records (che ha messo fuori varie robette interessanti prima di estinguersi/non estinguersi/ridursi di organico...non s'è capito bene) e picciano fuori un bell'ep. Domande irrisolte: un album intero era troppo semplice? Il beat di "M.I.A." quanto cazzo spacca? Perché si sono sciolti? Appunto, se si tratta di domande irrisolte non starò qui a rispondere. Resta sto simpatico dischetto. Loro son tre mostri, pochi cazzi, incastrano come dei pazzi e hanno tre stili diversi e belli definiti che vanno insieme come i cioccolatini Lindt. I beat, tutti belli tesi, variano da assolutamente spaziali ("M.I.A." insegna che non necessariamente usare lo stesso campione di un padreterno del calibro di Dr. Dre significa fare di peggio), a spacchiusi ("What It Is" prodotta da Necro come vorremmo che fosse...+ rap - metal!), a francamente perpliggenti ("Ain't Nothin"...ma che è?!), seri un tot tipo "Hotness", inquietanti ("Family Ties" con Freddie Foxxx) e partieggianti alla "That's That" (ma se volevo roba partieggianate mica sentivo i Missin' Linx, no?). Insomma, debutto riuscito a metà, spiego il tre e mezzo col fatto che mi piacciono i tre rapper ma il gioco è competitivo abbestia e bruciare così i talenti fa un po' tristezza. Vabbè, trovatevelo e ascoltatelo, male non ne fa. Ironico però che il loro pezzo migliore si chiami "Missin' In Action"...