MATT MANENT - PALESTRA DI VITA

Reviewed by Bra

Che l'Hip-Hop italiano stia vivendo una fase di sviluppo mi sembra evidente, che spesso questo si traduca in una sorta di emulazione tutta a discapito delle leve più giovani mi sembra ugualmente chiaro. Ben vengano allora prodotti semplici (nel senso buono del termine) e tradizionali (nel medesimo senso) come "Palestra di vita", esordio su lunga distanza di Matt Manent dopo l'ep "Dedalo" del duemilacinque. L'mc comasco distribuisce le forze con notevole abilità, leviga le strofe attraverso una scrittura molto equilibrata, seleziona con oculatezza featuring e produzioni, evita cali di tono e lancia sul mercato un prodotto curato in tutti i dettagli (mixaggio e masterizzazione alla Fortezza delle Scienze di Bassi, ottima grafica, tutti i testi nel booklet); provocatoriamente mi verrebbe da dire che rimboccarsi le maniche e lavorare con tanta passione spesso giova più di etichette e nomi in vista, ma questa è una riflessione che porta a discorsi troppo tortuosi. Meglio concentrarsi sulle quindici tracce di "Palestra di vita", tra le quali spiccano "In piedi" (<<è vedere un punto di partenza in ogni punto d'arrivo>>), la titletrack prodotta da Jack The Smoker, "Indivisibili" con Kaso e Maxi B, "Strettamente personale" (qualcuno la faccia ascoltare a Mondo Marcio così magari prende coscienza delle amenità che dice nei suoi dischi), "PS: ovunque tu sia" col sempre più bravo Alessio Beltrami ed "Universal speaker", riuscito esperimento in inglese, francese, spagnolo, tedesco e, ovviamente, italiano. Il resto non è da meno, Matt Manent si prende sul serio e fa bene perché dalla sua ha una buona capacità di raccontarsi, in più può contare su beatmaker che fanno altrettanto seriamente il proprio dovere, da DB Share Killa (col quale condivide l'esperienza radiofonica di Streetbeat), Jupiter e il tedesco Shuko ai più noti Michel, Eko 121 e Jack The Smoker (bello l'uso di "Tekkamen" per "Da matti"). Un prodotto maturo e soprattutto spontaneo, le poche sbavature presenti passano quasi inosservate e gli episodi che si fissano nella memoria sono tanti: complimenti.


TRACK LIST

Matt Manent - Palestra di vita (Autoproduzione/Vibrarecords/Self 2008)
  1. Intro
  2. In piedi
  3. Palestra di vita
  4. Aria e fumo [Feat. Federica]
  5. +39 mascalzoni latini [Feat. Duplici]
  6. Knock out [Feat. Dj Ronin]
  7. Fuori onda (skit)
  8. Bruciamo vivi
  9. Indivisibili [Feat. Maxi B e Kaso]
  10. Da matti [Feat. Jack The Smoker]
  11. Strettamente personale
  12. Impossibile nascondersi [Feat. Palla e Hego]
  13. Universal speaker
  14. Sono pronto (outro)
  15. PS: ovunque tu sia [Feat. Alessio Beltrami]
BEATZ
  • DBsk: 2, 13
  • Jack The Smoker: 3, 10, 11, 12
  • Michel: 4, 9
  • Jupiter: 5, 8
  • Shuko: 6
  • Eko 121: 15