ONE MIC - SOTTO LA CINTURA

Reviewed by Riccardo Orlandi

Nel duemilacinque, dopo soltanto un demo, i One Mic, tre purosangue del freestyle poco più che ventenni, mettono assieme un disco che per quanto riguarda le qualità tecniche risiede ancora oggi, a pieno diritto, nell'Olimpo del Rap italiano. Insomma, non serve più di un ascolto per rendersi conto che i tre mc's torinesi, appena usciti dall'adolescenza ma illuminati da un flow che non si era mai visto prima, se non presso il microfono di qualche mostro sacro degli anni '90, facevano il culo a tutta la scena. Ancora oggi, benché i suddetti rapper siano oramai la pallida imitazione di loro stessi, "Sotto la cintura" fa scuola a tanti sedicenti gangster di provincia, a tanti finti poeti dall'emozione facile e all'infinita fiumana di liricisti che vedono nel Rap una semplice espressione diretta e naturale, senza curarsi nemmeno dei fondamenti elementari della tecnica. Chiariamo, né la varietà né l'originalità dei temi sono il punto forte del disco: non che i concetti non ci siano, ma o sono quelli affrontati da ogni rapper di vent'anni (orgoglio nelle scelte fatte, determinazione nella vita, importanza dell'amicizia, amore per la cultura Hip-Hop), oppure vengono talmente sopraffatti dall'assalto di figure retoriche, giochi di parole e tricks fonetici da risultare secondari nell'impatto emotivo delle tracce. E l'impatto, ve l'assicuro, è devastante. Non si può certo dire quali siano le migliori punchline di un disco del genere, così strapieno di trovate e arguzie da non riuscire a tenerne il conto. Mi concederete, però, una piccola selezione, giusto per farsi un'idea dei mostri di bravura con cui abbiamo - anzi, avevamo, ahimè - a che fare. Versi come <<sono il due in una serie infinita di numeri primi, non ho pari>> (Rayden), <<si alza la pressione a diecimila bar, ma quelli del mio quartiere>> (Ensi) e <<siamo accorsi perché fate gli ignoranti come "Le fate ignoranti" di Stefano Accorsi>> (Raige, ma per lui dovremmo citare almeno la celebre rima della matrioska e un altro centinaio di trovate dell'altro mondo; una su tutte: <<caldo come sakè orientale/la gente sa che orienta le mie rime>>) mandano tutti a casa, senza possibilità di appello. Rayden è più emotivo e colto, Ensi trasuda amore per l'Hip-Hop, Raige sa come lasciare a bocca aperta con i doppi sensi che tira fuori dalla sua penna, ma tutti e tre, pur nelle rispettive differenze, sganciano strofe che esplodono a contatto con il beat, costringendo l'ascoltatore a chiedersi se sul microfono non ci sia Dio in persona. Vi sfido a trovarmi qualcuno - un solo rapper in Italia - che a vent'anni avrebbe saputo scrivere una rima come <<gli altri mc's sono come Bill Gates: il loro micro è soft>>. Passione, cultura e una gran dose di cervello, questo era il bagaglio dei One Mic degli esordi. Purtroppo, la storia non ci riserva il lieto fine, bensì un colpo di scena a cui avremmo evitato volentieri di assistere ma che, purtroppo, è sotto gli occhi di tutti: un disco solista dopo l'altro, le tre promesse si sono imbarbarite sempre più, stampando album di livello vergognoso. Puntare sulla profondità dei temi non è stata una gran mossa: abbiamo già visto quanto il livello tematico fosse debole in "Sotto la cintura", dove lo stile di scrittura era invece inarrivabile. Resta inspiegabile come, ad oggi, questi tre geni assoluti del Rap siano ridotti come sono ridotti, costretti a barcamenarsi tra suoni ignoranti e rime da terza elementare, a far leva sui sentimenti invece di macellare strumentali a colpi di rime da vertigine, senza rispecchiare nemmeno un millesimo delle esagerate skills esibite nel disco d'esordio.


TRACK LIST

One Mic - Sotto la cintura (LaSuite Records 2005)
  1. Intro
  2. Sotto la cintura
  3. Se la senti
  4. Non vedo, non sento, non parlo
  5. Curriculum tha goodfellas (skit)
  6. 011 unusual jobs [Feat. Principe]
  7. Tutto quello che mi resta
  8. Legendary lyricalz punchlinerz
  9. Longways [Feat. Yoshi]
  10. Oltre
  11. Muoviti
  12. Mi azzardo a vivere
  13. Never give up [Feat. Jake La Furia]
  14. Non di sangue
  15. Nel cuore della terra
  16. Medicine woman (skit)
  17. Mi confonde
  18. Le scelte che fai [Feat. Mistaman]
  19. Siamo ancora là fuori (skit)
  20. Black city
BEATZ
  • Rubo: 2, 4, 7, 9, 14, 17, 18
  • Rayden: 3, 13, 20
  • Zonta: 6, 8
  • Beat Gym Team: 10
  • Livio: 11
  • Dj Shocca: 12
  • Mastafive: 15