Pantere Velasca - Polvere al vento
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Unlimited Platform, sottoetichetta di Unlimited Struggle Recordings, pubblica il primo disco dei Pantere Velasca, gruppo nato all'ombra dell'omonima torre milanese, come suggerito dal loro nome, grazie all'unione di Filow Raine e Zoo del Rio, entrambi sotto i trent'anni e con una discreta esperienza sulle spalle. "Polvere al vento" ne mette in mostra i tratti caratteriali più importanti, la sete di rivalsa e il tono moderatamente aggressivo, la capacità di osservare il presente e un'attitudine molto sobria; sarà la durata abbastanza contenuta (trentacinque minuti tondi), sarà la scelta felice delle strumentali (quattro delle undici affidate agli stessi PV), fatto sta che la prova è convincente sotto tanti punti di vista, a cominciare da un approccio serio, semplice e per nulla incline alle tendenze più in voga in una scena Hip-Hop italiana ubriaca di successi a volte meritati e altre meno. Scostandosi dalla plasticità dei cliché ma rimanendo sui binari della tradizione ("Rockin' in the eighteen" chiarisce subito l'humus di riferimento: <<Ho consumato negli anni la suola delle Stan Smith/in giro tra jam e block party>>), la cronaca dei Pantere Velasca è lucida, lontana dalle iperboli più grottesche sia quando si avventura in una bella descrizione di Milano ("Velasca") che nel perimetro della critica sociale ("Pantere"), non a caso i due vertici di un'identità che, come detto sopra, si esprime attraverso energia e riflessioni, lasciando il dovuto spazio alle skills ("12 rintocchi") e all'orgoglio per la proprio coerenza ("Marionette"). Se a ciò aggiungiamo lo zampino di Night Skinny, che si occupa di registrazioni e mix facendo convergere il sound verso una precisa omogeneità, gli abbinamenti efficaci tra beat e liriche ("Pantere" è irruenta, "Rockin' in the eighteen" retrofuturistica, "Velasca" è melodica e nostalgica, "Marionette" volutamente scarna e sintetica) e la decisione appropriata di limitare i featuring ai soli Musteeno e Junior Sprea, non c'è neppure bisogno di sintetizzare un giudizio complessivo; piuttosto, diciamo che "Polvere al vento" ha un solo limite, cioè una dimensione tecnica all'altezza del progetto eppure mai davvero straordinaria, incisiva esattamente come molte altre. Poco importa, però, se l'esordio dei Pantere Velasca va inteso come il primo passo del duo, quello che ha il fine di spostare i riflettori su una nuova realtà da cominciare a tenere d'occhio - cosa che noi senz'altro faremo. |
TRACK LIST |
Pantere Velasca - Polvere al vento
(Unlimited Platform 2013)
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BEATZ |
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