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In poco pił di un quarto d'ora Robot Kaard ci presenta anzitutto l'ambizioso progetto Cardema Records, ovvero la sua neonata weblabel che conta gią qualche interessante podcast e promette diverse novitą nel breve periodo, quindi prosegue nell'esplorazione di sonoritą e mood in bilico tra i generi pił disparati, accogliendo ispirazioni provenienti dal Krautrock, facendo il verso al Jazz ignorante e caotico di Madlib, spremendo il tutto nei toni astratti di sei brani che, ancora una volta, procedono spesso in direzioni differenti. Le due "Solaris", ad esempio, a dispetto di un titolo in comune non affrontano gli stessi percorsi: tesa ed esotica la prima, dinamica la seconda, prossima quasi al commento di una spy story. Pił deciso, invece, il richiamo a certa Elettronica di "Frankfurt" e "Dusseldorf", ma "Decumanus" riporta il tutto nel limbo dell'Hip-Hop strumentale, specie per l'uso del beat. "Robot everyday" chiude la partita e rimescola le carte, di conseguenza l'impressione globale rimane inalterata e, di fianco ad una palese vivacitą nel trattare la materia musicale, si percepisce la necessitą di trovare sentieri magari meno obliqui e variabili. In attesa di ulteriori sviluppi, facciamo il nostro in bocca al lupo alla Cardema Records. |
(Bra) |
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TRACKLIST |
NOME Robot Kaard TITOLO DISCO RUOLO PROVENIENZA ALTRI PRODOTTI EDITI CONTATTI |
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