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RAPSTAR (FIBRA E CLEMENTINO) - NON È GRATIS
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Reviewed by Moro
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Mai un nome per un gruppo fu più azzeccato, come del resto una tale accoppiata fu imprevedibile. Perché azzeccato? Semplicemente, in questo momento Fabri Fibra è la superstar del music business, tenuto in palmo di mano dalle radio e persino conosciuto dalle nonne che si chiedono come mai non ci fosse a Sanremo. L'altra superstar è Clementino che, al contrario, è il peso massimo dell'underground che si è guadagnato il rispetto della scena sputando rime alle battle di freestyle su e giù per lo stivale. Perché imprevedibile? Per gli stessi identici motivi, pur essendo stilisticamente e concettualmente un ossimoro, il duo si è attratto come i poli opposti di un magnete. L'amalgama che ne esce è un disco che sicuramente non verrà ricordato negli anni futuri come un capolavoro, ma che non è neppure totalmente da buttare. Gli stili dei due mc's, pur essendo molto diversi tra loro, si fondono in maniera impeccabile. Da una parte Fibra ritrova una certa verve che aveva perso negli ultimi tempi: ritorna a essere un po' più stronzo, un po' più Mr. Simpatia; dall'altra Clementino sfodera punchline a ripetizione, fluidità e naturalezza come pochi, 'sto ragazzo sembra nato con il microfono in mano! Non ci troviamo certamente davanti a due filosofi del Rap, Fibra e Clementino non sono due moderni Kant e Schopenhauer che disquisiscono di temi alti con un elegante eloquio, sono due buoni mc's che si sono divertiti a fare un disco assieme cazzeggiandoci un po' sopra. E come tale deve essere preso "Non è gratis", cioè non molto seriamente. L'ascolto è semplice e scorre liscio, non si perde tempo a cogliere grandi concetti perché in realtà non ce ne sono tanti, restano in testa le rime potenti e le frasi ad effetto, oltre al sostegno di tutta la struttura. La traccia che si distanzia da tale standard è sicuramente "La luce", storytelling intimo ed introspettivo. Dj Nais si occupa di buona parte dell'architettura sonora, proponendoci suoni moderni, rivolti a un pubblico generalista che magari ha una cultura medio-bassa in quanto a Hip-Hop, in modo da attirare la fetta di pubblico più ampia possibile. Non per questo, però, pecca di originalità o cade nella bieca banalità. Le mani sulle strumentali ce le mettono anche Blatta e Inesha per la martellante hit "Chimica brother", Dj Shablo invece fa il prepotente su "La prova vivente" e Deleterio si diverte a scherzare un po' su "Il giro dell'oca". Insomma, l'album dei Rapstar non farà passare tempi duri alla Tempi Duri, anche perché, nonostante in tanti lo scarichino, "Non è gratis" non è gratis, bensì in vendita. Dai chimica brothers è esattamente questo che ci aspettavamo ed è questo ciò a cui miravano. |
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TRACK LIST |
Rapstar (Fibra e Clementino) - Non è gratis
(Universal Music Italia/Tempi Duri Records
2012)
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| BEATZ |
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