SEMI.OFFICIAL - THE ANTI-ALBUM
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Reviewed by
Cazza
VOTO (da 1 a 5)
:
4,5
Come avrete notato, su RapManiacZ capita spesso di imbattersi in album e progetti musicali per lo più sconosciuti alle masse e questa, forse, è un po' la peculiarità del sito: offrire qualcosa che, per diverse motivazioni, ai più può essere sfuggito. "The Anti-Album", frutto della collaborazione tra Dj Abilities ed I Self Divine, ne è uno dei più classici esempi. Certo, essere nati in Minnesota e rappresentarne la scena Hip-Hop non dev'essere particolarmente attraente, perché i colleghi provenienti dai ghetti newyorkesi o dalla Città degli Angeli attirano gli sguardi e il Dio denaro in maniera più convincente, tuttavia se il duo che compone i Semi.Official avesse raggiunto il mercato USA che conta, staremmo gridando al miracolo. I Self Divine è una metà dei Micranots (altro gruppo epico ed estremamente sottovalutato), mentre Dj Abilities gode forse di maggiore notorietà grazie ai solidi lavori prodotti assieme al compianto Eyedea e per il contributo ai piatti su "Fantastic Damage". Fatto sta che i due danno vita a un album estremamente solido, efficace e classico. Partendo dalla prima traccia, "Semi-Official?", preceduta da un intro tutto di scratch, i due delineano uno stile fatto di produzioni strutturate su campioni egregiamente tagliati, batterie decise e rime sputate da I Self con inaudita convinzione, come a dover dimostrare a tutti i costi chi è che comanda col mic tra le mani. "Songs In The Key Of Tryfe", col featuring di MF Doom, una batteria molto semplice e un campione preso dai fiati di qualche composizione molto d'atmosfera, mette il disco sul binario giusto, preparando la scena alla mistica "Styfle Progression" e "Transition", perfettamente edificata su un giro di basso profondissimo, i soliti fiati sottili e il campione di qualche ottone perfetto per la causa. "Systems Goe" è invece basata su bassi ricchi, come da buona memoria degli anni novanta, e un giro piacevolissimo di pianoforte. "Hit The Deck" si affida a una certa spensieratezza che inevitabilmente cozza con la traccia successiva ("Police Assassination Anthem"), la quale propone il tema della violenza, a volte insabbiata e protetta, della polizia statunitense. "Crime" e "Stand On Ya Square" scomodano le sonorità tipiche della golden age, "Get Up" ci ripropone un basso suonato con solidità stilistica e quel carattere dominante che a me, nell'intera struttura della traccia, piace tanto. "Invisable Princess" e "Hurt Ya Feelings" si attestano su un livello medio, mentre "Nocturnal Terrorist Squad", caratterizzata dal triplo cambio di ritmica nei tre terzi della traccia, risulta essere la miglior canzone dell'album, grazie anche alle sonorità molto dure prodotte dal beatmaker. "The Anti-Album" si chiude infine con due pezzi ricchi di temi profondi e basi musicali che ne sorreggono appieno lo stile e i contenuti. Dal principio alla fine a fare da sponda a I Self Divine ci pensa Abilities, il quale, se mai ce ne fosse bisogno, dimostra la sua indiscutibile capacità nel turntablism, disseminando qua e là quella sana dose di scratch che rende un album Hip-Hop completo e fedele alle linee guida dei pionieri. Spero di avervi dato un consiglio utile, ora datevi da fare, cercate "The Anti-Album" e non lasciatevelo sfuggire: ne risentirebbe il vostro credo nella cultura Hip-Hop. |
TRACK LIST |
Semi.Official - The Anti-Album
(Rhymesayers Entertainment 2003)
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BEATZ |
All tracks produced by Dj Abilities and I Self Devine |
SCRATCH |
All scratches by Dj Abilities |