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Deciso salto di qualità per il gruppo abruzzese TDS, che con "Jolly Roger" si lancia al di là della solita amatorialità delle autoproduzioni: mix e master ad opera di Bassi Maestro, stampa su CD, un featuring celebre (Primo Brown), ma soprattutto un aggiornamento del sound, per intero sulle spalle di Vain, che in sostanza mischia Crossover ed Elettronica senza sforare in nessuno dei due versi. Altro punto a favore di Morso, Nemesi e Morbo è la sterzata verso tematiche più varie ed estetiche che, fatte le opportune proporzioni, sembrano poter interagire con un pubblico più ampio di quello underground. "Jolly Roger" è infatti un prodotto attuale, nel senso positivo del termine: il tono è abbastanza fresco e il Rap, solido, non eccede mai in tecnicismi che alla lunga si rivelano controproducenti; al contrario, punchline, ironia e una dose molto misurata di coscienza sociale lo rendono appetibile ai più diversi palati, anche perché la scelta (corretta) è quella di non rifarsi a nessun big in particolare. Diversi i passaggi riusciti (ad esempio "Pirata", "Dimmi come", "Non mi diverto" e "Sul patibolo"), per farvene un'idea, comunque, consiglio di partire dal video di "Benzina", che è giustamente tra i brani più immediati del disco. |
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(Bra) |
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TRACKLIST |
NOME GRUPPO TDS TITOLO DISCO COMPONENTI DEL GRUPPO E RISPETTIVI
RUOLI PROVENIENZA ALTRI PRODOTTI EDITI CONTATTI |
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