Team Emilia - Fuck you pay me

Reviewed by Riccardo Orlandi

Team Emilia è un collettivo nato dalla fusione di Project Hope e Deep Emilia (forse il nome di Ferretti vi dirà qualcosa, andata a ripescare "Underdog") per un totale di quattro mc's particolarmente affiatati e determinati a dar voce al Rap fatto in un certo modo, secondo le regole fondamentali della tradizione, quelle che contemplano la spocchia e l'egocentrismo ma che non permettono alla violenza e all'assenza di rispetto di farla da padroni. Questa attitudine è già evidente nella prima traccia, dove tutta la sincerità e la passione del far musica viene espressa in rima. Proseguendo nell'ascolto del lavoro ci si rende sempre più conto di come la direzione privilegiata sia radicalmente Hip-Hop; mi spiego: la volontà di unificare piuttosto che di dividere, è stato un pilastro fondamentale per la nascita di questa cultura e la ritroviamo, ad esempio, in "Body parts", dove <<Il prodotto dell'intero è più grande delle sue parti>>, <<somma di province che diventano un impero>>, ugualmente non può che far piacere ascoltare un pezzo come "Io non ho paura", in cui la solidarietà agli immigrati è esternata nella maniera più diretta possibile, andando decisamente controcorrente rispetto alle tendenze attuali. Insomma, sembra che nelle tracce del disco si trovino temi e atteggiamenti che si rifanno ai principi costitutivi del movimento Hip-Hop. Potrebbe apparire scontato, trattandosi di un disco evidentemente Hip-Hop, ma il legame tra chi fa questo genere di musica e chi ne condivide i dettami culturali non è scontato, soprattutto negli ultimi tempi. Forse è nella natura delle cose: il Rap è una forma di espressione artistica e può prescindere, con l'andare del tempo, alle circostanze culturali che l'hanno creata; ciò non toglie che vedere, sulla rete, ascoltatori - o peggio, mc's! - di Rap che inneggiano al nazismo (esistono!) o insultano indiscriminatamente chiunque esprima un parere diverso dal proprio, fa riflettere su quanto di buono si possa perdere con l'allontanamento della musica dalla cultura. Questo disco, al contrario, sembra essere ben radicato nelle convinzioni primigenie dell'Hip-Hop: se le tracce già citate non bastassero per dimostrarlo, ascoltate "Non chiamarlo amore", dove la violenza sulle donne viene resa protagonista di un pezzo dal tema più unico che raro, soprattutto in un ambiente in cui le donne sono spesso trattate secondo stereotipi. Anche "E.M.I.L.I.A." e "Consigli", le ultime due tracce da prendere in considerazione, sono assolutamente in linea con lo spirito positivo dell'Hip-Hop, trattando, rispettivamente - benché questi temi siano accompagnati da una sana dose di autocelebrazione - di amore per la propria terra e dell'importanza del rispetto. La tecnica di scrittura è buona, le rime sono di forte impatto sul piano del contenuto e niente viene lasciato al caso: insomma, un gran bel lavoro di coerenza e amore spassionato, oltre che per la musica, per la cultura Hip-Hop.


TRACK LIST

Team Emilia - Fuck you pay me (Team Emilia 2011)
  1. Fuck you pay me
  2. Body parts [Feat. deSign]
  3. Io non ho paura
  4. E.M.I.L.I.A.
  5. Non chiamarlo amore [Feat. deSign]
  6. Consigli [Feat. Evergreen]
BEATZ
  • Xfetto: 1
  • Ferretti: 2, 3, 6
  • Dj Over: 4
  • Rocco: 5