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TALIB KWELI - EARDRUM
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Reviewed by
Bra
VOTO (da 1 a 5)
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4 -
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Alla sua terza uscita solista Talib Kweli mantiene inalterata la formula che ha decretato la riuscita di "Quality" ed il completo fallimento di "The Beautiful Struggle", ovvero sonorità al passo coi tempi e rime di un certo spessore. Ma per "Eardrum" la carne al fuoco è tanta, anzi come a volte accade è forse perfino troppa, tra collaborazioni e produttori l'elenco diventa infatti lunghissimo e giusto per dare una schiarita iniziale alle idee mi limito a fare i nomi di Jean Grae, Kanye West, Norah Jones, KRS-One, Justin Timberlake, Madlib e Pete Rock. In teoria ciò dovrebbe comportare una notevole ricchezza di spunti lirici e musicali ed in parte è esattamente così, la presenza di artisti spesso anche differenti tra loro permette una certa varietà di atmosfere, alcune molto orecchiabili ed altre più consistenti, si ha però la netta sensazione che "Eardrum" allunghi il brodo un po' oltre il dovuto, tanto quanto basta per rischiare di annacquarlo. Ad ogni modo Kweli si conferma un mc di grandissimo talento che in più sa come dosare tecnica, contenuti ed intrattenimento, al suo cospetto troviamo inoltre una quindicina di beatmaker il cui contributo risulta essenziale e le tracce da ascoltare e riascoltare sono davvero tante. L'inizio è decisamente riuscito, tra "Everything Man", "NY Weather Report", "Hostile Gospel Pt. 1" e "Say Something" ce n'è un po' per tutti i gusti (Madlib, Just Blaze, liriche molto sincere), altro trittico da citare è quello formato da "Eat To Live", "In The Mood" (invitiamo Kanye West a produrre sempre gioiellini di questa portata) e "Soon The New Day", splendido pezzo in compagnia di Madlib (di nuovo), Eric Krasno e soprattutto Norah Jones, andando oltre incontriamo poi Hi-Tek per "More Or Less", Will.I.Am (e su "Hot Thing" c'è ben poco da recriminare), i Sa-Ra in un ottimo interludio alla loro maniera, KRS-One a dividere il microfono in "The Perfect Beat" e "Listen!!!", che di fatto avrebbe chiuso "Eardrum" se non fossero state aggiunte tre bonus track inizialmente assenti dalla scaletta. Ed è proprio a queste tre ed a qualche passaggio un po' ripetitivo ("Country Cousins", "Give 'Em Hell", "Oh My Stars") che facevo riferimento poco sopra: senza di loro quel 4 - sarebbe diventato sicuramente un meritatissimo 4,5. |
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TRACK LIST |
Talib Kweli - Eardrum
(Blacksmith Music/Warner Bros. Records 2007)
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| BEATZ |
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| SCRATCH |
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