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U-GOD - DOPIUM
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Reviewed by
Moro
VOTO (da 1 a 5)
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2,5
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Da accanito fan del Wu-Tang Clan, vi parlo francamente dicendo che da sempre ho considerato U-God come l'ultima ruota del carro, il membro della famiglia del quale non avrei mai sentito la mancanza, avendolo sempre posto ad un livello più basso rispetto ai suoi soci. Premettendo questo, e venendo al disco in questione, devo dire che invece per certi versi Golden Arms mi ha stupito positivamente (mentre per altri invece mi ha demoralizzato). Cominciando dagli aspetti positivi, "Dopium" parte sicuramente con il piede giusto, un trittico iniziale di canzoni dal chiaro richiamo shaolin, un marcato omaggio e un ritorno alle tradizioni del Wu-Tang: Teddy Ted e J. Serbe trovano le giuste atmosfere per supportare i pesanti nomi di Ghostace, Cappadonna, GZA e Killah Priest. Altri membri del clan (Raekwon e Method Man) li ritroveremo più avanti, ma non su basi di pari valore. Infatti, dopo il fuoco iniziale, le fiamme si affievoliscono in alcune canzoni decenti come "Magnum Force", per poi passare a livelli decisamente inferiori, ovvero "Lipton", "Hips" o "Rims Pokin'". L'assurdo si tocca nelle ultime tre tracce, dei remix su basi che non saprei se definire Elettroniche, House o Techno e che non centrano assolutamente nulla con il resto del disco. Ciò che in sostanza manca è una linea da seguire, l'omogeneità del progetto, che indubbiamente parte bene, ma poi si perde malamente. La colpa è chiaramente da addebitare a U-God, che manca di personalità e forza, basta notare che in solitaria affronta appena due tracce, riempiendo il resto del disco con featuring di personaggi che sicuramente gli danno sicurezza e tranquillità. Le prime tracce di "Dopium" e anche il fatto di sapere che a supportare il progetto c'è la Babygrande, mi avevano fatto ben sperare: ascoltandolo per intero, tuttavia, il giudizio complessivo non riesce ad essere positivo. Questo lo dico a malincuore, ma anche con molta serenità: il rammarico è che un barlume di speranza c'era, perciò speriamo almeno che questo ci porti a pensare che ci si può sempre risollevare dall'oblio e che magari, a farlo, sono proprio i personaggi da cui meno ce l'aspettiamo. Non in questo caso, però. |
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TRACK LIST |
U-God - Dopium
(Babygrande 2009)
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| BEATZ |
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