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OHMEGA WATTS - WATTS HAPPENING
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Reviewed by
Blema
VOTO (da 1 a 5)
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4
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A quanti di noi è capitato negli ultimi anni di sentirci in imbarazzo ad ammettere di ascoltare Hip-Hop? Quella paura di essere visti come sbavanti fan di Fiddy... Alla domanda che musica ascolti? corrisponde la fantasiosa risposta undergroundelettronicasoul, tipoRapmaNONquellocheintendetevoi. Bene, Ohmega Watts ha fatto un album underground. Con del Rap. E un po' di Funk. E un po' di Soul. E tanto, tantissimo Hip-Hop. "The Find" non lasciava dubbi rispetto al talento di Ohmega Watts e immagino che gli appassionati di Lightheaded e famiglia come me non abbiano esitato un attimo ad acquistare "Watts Happening" a scatola chiusa. Devo delle scuse per il ritardo con cui quest'album viene recensito ma non riuscivo a decidermi a tirarlo fuori dall'autoradio per portarlo in casa: so che potete capirmi, voi che l'avete già ascoltato. Come per l'album precedente, anche qui Ohmega Watts non si risparmia: canta, produce, suona, partecipa alla realizzazione della grafica e stavolta scratcha pure. Al prossimo album non mi stupirei se se lo distribuisse anche da solo o si masterizzasse in casa le copie... La potente e spassosa "What's It Worth" è il riscaldamento necessario per prepararsi alle successive "Triple Double", "No Delay" e "Model Citizen", che come inizio sono già una bella manata - compreso l'interludio "Shorty Shouts", dove si sentono cugini e parenti vari della famiglia Campbell urlare tutti contenti! Prestando attenzione ai beat noteremo subito l'ampio uso che Milton fa di synth e musicisti (ha reclutato infatti sassofonisti, chitarristi, suonatori di corno, trombettisti, flautisti...), il che conta soprattutto quando nella custodia ci sono due cd ed uno è quello che ha tutte le strumentali: ad alcuni quest'ultimo potrà addirittura piacere più del primo, che non essendo un puro&duro disco Rap magari non incontrerà i gusti di tutti, le produzioni sono invece di una qualità talmente alta che supera i confini dei generi musicali. Per fare un esempio del nonpuro&duro cito "Adaptacao", traccia in cui canta solamente tale Tita Lima e che potrebbe essere tranquillamente scambiata per una canzone dei Gotan Project. Comunque bella, per carità. Nel booklet Ohmega spiega inoltre la nascita e il messaggio di ogni canzone, fatto utile ed interessante. Oltre alle prime tracce, l'altro picco massimo del disco lo troviamo in "Eyes And Ears" e "Roc The Bells", due pezzi con featuring riusciti molto bene, "Roc The Bells" nello specifico è il momento che non poteva mancare all'album, quello che vede i Lightheaded al gran completo. Oltre ad essere un personaggio estremamente creativo, Ohmega Watts ha anche un carattere piuttosto razionale perciò eccolo a parlare di tematiche politiche, spirituali e sociali, senza tuttavia risultare pesante. "Watts Happening" è un disco che lascia addosso una bella positività, una sana voglia di sorridere e perciò viene spontaneo accostare la musica del suo autore a quella della Native Tongues. E' appropriato quello che i Lightheaded cantano in "Roc The Bells": <<We got the good Hip-Hop you like, we got the good Hip-Hop to make you feel alright...>>. Adesso alla domanda che musica ascolti? sapremo rispondere Hip-Hop, tipo Ohmega Watts. E se ci guardano strano, mandiamoli qui. |
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TRACK LIST |
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Ohmega Watts - Watts Happening
(Ubiquity Records 2007) CD 1
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| BEATZ |
| All tracks produced by Ohmega Watts |
| SCRATCH |
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